Picchia la compagna con un bastone e la lascia in giardino senza vestiti: condannato a due anni
A Como un uomo è stato condannato a due anni perché accusato di aver picchiato la compagna. Gli episodi contestati sono avvenuti tra il 2018 e il 2020. La vittima, una donna di 45 anni, ha denunciato i fatti ai carabinieri. Subito dopo era stato colpito dal divieto di avvicinamento, ma successivamente il tribunale ha deciso di condannarlo per maltrattamenti in famiglia.
La 45enne ha spiegato ai militari di essere stata costretta a indossare abiti lunghi per non mostrare i lividi. Il 34enne l'ha picchiata praticamente ogni giorno per quasi due anni. Pretendeva che lei gli facesse controllare il telefono. In un'occasione, le ha anche tolto le chiavi dell'automobile così da impedirle di scappare e chiedere aiuto alle forze dell'ordine.
L'avrebbe picchiata quotidianamente con schiaffi, calci e pugni. Una volta l'avrebbe anche picchiata con un bastone. Un incubo che l'ha portata anche a nascondere i lividi per non far insospettire nessuno. Un giorno le avrebbe anche distrutto la macchina: le avrebbe infatti rotto un finestrino. La vittima ha poi affermato di essere stata lasciata da sola in giardino vestita solo con indumenti intimi. Ha poi deciso di denunciare. I carabinieri lo hanno così sottoposto al divieto di avvicinamento.
Nel frattempo, a conclusione delle indagini, è stato rinviato a giudizio. Il tribunale ha poi deciso di condannarlo a due anni ponendo così fine all'incubo a cui la 45enne è stata costretta a vivere.