Picchia e violenta la fidanzata incinta: lei lo fa arrestare
Una donna ha denunciato l'ex fidanzato che l'ha picchiata e violentata anche mentre era incinta. L'uomo adesso si trova in carcere. Appena ha scoperto la gravidanza, l'uomo ha iniziato a perseguitarla e minacciarla. E, proprio per difendere il bimbo che aspetta, lo ha denunciato e ottenuto che venisse posto agli arresti domiciliari, ovviamente in una casa diversa dalla sua.
Le violenze iniziate subito dopo la convivenza
Sulla base di quanto riportato dal quotidiano Il Giornale di Brescia, la vittima è una 23enne che lavora in un bar di Brescia. A inizio anno ha conosciuto un 29enne. A marzo i due sono andati a vivere insieme. Dopo alcune settimane, sono iniziate le violenze: la giovane è stata picchiata tanto da dover andare in pronto soccorso.
Ai carabinieri ha raccontato di essere stata costretta a rapporti sessuali. Quando ha scoperto di essere incinta, la situazione è diventata ancora più insostenibile. Sono continuate le botte, le minacce e i maltrattamenti: la 23enne ha così deciso di interrompere la relazione. È tornata da alcuni parenti in Ucraina e poi, appena è rientrata in Italia, ha chiesto ospitalità a un'amica.
La denuncia
Il 29enne ha continuato a minacciarla. Il 15 dicembre ha così deciso di presentarsi in caserma dove ha denunciato quanto subito. È stata attivata la procedura del Codice Rosso. Il magistrato ha ascoltato la vittima e dopo quattro giorni ha disposto gli arresti domiciliari per l'ex compagno. Dovrà rispondere di violenza sessuale, maltrattamenti e stalking. Nella giornata di oggi, giovedì 21 dicembre, si è svolto l'interrogatorio di garanzia davanti al giudice per le indagini preliminari.