Picchia e uccide la madre a Cinisello Balsamo, arrestato il figlio per omicidio: “Uccisa per la casa data in affitto”

Anni di presunti maltrattamenti e vessazioni culminate poco prima della morte. Il motivo potrebbe essere legato alla decisione della madre, Daniela Guerrini, di affittare un appartamento che il figlio, il 36enne Gianrico Dario Ricci avrebbe voluto per sé. Da allora le violenze si sarebbero moltiplicate sino all’aggressione fatale del 16 marzo, data in cui la donna sarebbe stata picchiata dal figlio con calci e pugni sino alla morte nella sua casa a Cinisello Balsamo, un comune alle porte di Milano.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Ricci avrebbe, infatti, picchiato violentemente la madre tanto da provocarle due emorragie, una cerebrale e un'altra in cavità peritoneale e retropritoneale che ne avrebbero poi causato la morte in ospedale. Quel giorno, domenica 16 marzo, sarebbero stati il marito e il figlio ad allertare i soccorsi riferendo che la donna aveva cominciato a respirare a fatica fino a perdere i sensi. Una volta giunti sul luogo, gli operatori sanitari del 118 hanno immediatamente trasferito Guerrini al pronto soccorso dell'ospedale MultiMedica di Sesto San Giovanni (Milano) dove, però, ha perso la vita poco dopo.
Considerate le gravi lesioni su tutto il corpo, i medici hanno allertato gli agenti della squadra mobile che hanno avviato delle indagini grazie alle quali avrebbero scoperto che l'arresto cardiocircolatorio sarebbe stato causato da diverse lesioni riconducibili a possibili violenze fisiche. Il sospetto degli inquirenti, coordinati dal pm della procura di Monza, Nicola Balice, è che tali violenze siano state perpetrate proprio dal figlio nei giorni precedenti al fatto. La conferma sarebbe arrivata a seguito di un'intercettazione telefonica sulla linea del padre che, in quel momento, non sapendo di essere ascoltato avrebbe detto alla sorella di Ricci: "Lo sai com’è tuo fratello".
In seguito alle intercettazioni, nella giornata di sabato 12 aprile, i poliziotti della sezione Omicidi della Squadra mobile, guidati da Alfonso Iadevaia e Domenico Balsamo e coordinati dalla Procura di Monza, hanno quindi eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari nei confronti di Gianrico Dario Ricci, accusato di omicidio aggravato nei confronti della madre Daniela Guerrini. Il movente che avrebbe portato all'aumento delle violenze, secondo gli inquirenti, potrebbe riguardare la decisione della donna di affittare un appartamento che Ricci avrebbe, invece, voluto per sé.
Di tutto questo, però, non c'è al momento certezza e nessuna conferma è arrivata da Ricci che, nel corso dell'interrogatorio di garanzia che si è tenuto questa mattina, lunedì 14 aprile, "si è avvalso della facoltà di non rispondere", secondo quanto riferito a Fanpage.it da Laura Galli, l'avvocata di Ricci nominata d'ufficio.