Picchia e lascia seminudo un uomo per strada, fermato il presunto responsabile per omicidio

Iniziano ad apparire altri elementi sul caso del 31enne trovato privo di sensi, pieno di ferite e seminudo in strada in una via di Mortara, in provincia di Pavia. Il presunto responsabile del pestaggio, infatti, è stato fermato dai carabinieri della compagnia di Vigevano con l'accusa di omicidio. In attesa dell'udienza di convalida, gli inquirenti starebbero cercando altri complici.
L'aggressione e la corsa in ospedale
Il 30enne di origini tunisine era stato trovato da un passante alle 5 di mattina di martedì 22 novembre. Era disteso a terra, in via Beldiporto, con addosso solo i pantaloni e una maglietta strappata. Soccorso dai sanitari del 118, era privo di sensi e le sue condizioni erano disperate. Ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale San Matteo di Pavia, è deceduto dopo circa 48 ore.
Si sono rivelati fatali un trauma cranico molto esteso e varie lesioni al torace. Inutili, invece, tutti i tentativi fatti dai medici. Talmente evidenti e gravi che si pensa che qualcuno si sia accanito sull'uomo forse anche con un corpo contundente.
L'identità della vittima e il presunto movente
Sulla salma è stata disposta l'autopsia e i risultati potrebbero chiarire l'origine di quelle ferite. Per poter risalire all'identità del 31enne è stato necessario il rilevamento delle impronte digitali, poiché non aveva alcun tipo di documento con sé.
Nel frattempo. il presunto responsabile è stato fermato. O almeno, uno dei responsabili perché le indagini non si sono fermate. Ancora non è chiaro il movente dell'aggressione, si pensa a un regolamento di conti. Non sono stati forniti ulteriori dettagli sull'identità dell'indagato, accusato di omicidio.