Piano vaccini anti Covid in Lombardia, somministrate 3.553.882 dosi: i dati di lunedì 3 maggio
In Lombardia sono state somministrate 3.553.882 dosi di vaccino contro il Coronavirus su 4.067.550 consegnate, per una percentuale pari all'87,4 per cento del totale. L'ultimo dato, ancora non consolidato, è aggiornato nella mattinata di oggi, lunedì 3 maggio. Ieri erano state somministrate 3.470.208 di dosi di vaccino contro il Covid-19 su 3.682.650 consegnate, pari all'90,7 per cento del totale. I dati relativi alla campagna vaccinale sono consultabili nell'apposita sezione del sito del Commissario straordinario per l'emergenza Covid-19, presente sul sito del governo.
I vaccinati per sesso, categoria e fasce d'età
Il report contiene i dati relativi a sesso, categorie e fasce d'età dei vaccinati. Dopo operatori sanitari e sociosanitari, personale non sanitario delle diverse strutture (Asst, Rsa, ospedali privati) e ospiti delle strutture residenziali, è in corso dal 18 febbraio la somministrazione agli over 80. Iniziata anche la vaccinazione di massa, finora rivolta a persone dai 60 anni in su. Partite (ma poi rallentate per i problemi legati alla somministrazione di AstraZeneca) anche le vaccinazioni per gli insegnanti, il personale delle università, le forze dell'ordine. Tra i vaccinati, 2.100.918 sono donne e 1.452.964 sono uomini. La fascia d'età finora maggiormente coperta dalla vaccinazione è quella tra gli 80 e gli 89 anni (1.051.108), seguita da quella 70-79 anni (731.150). Sono state effettuate inoltre 6.893 vaccinazioni nella fascia d'età 16-19, 159.805 nella fascia 20-29 anni, 211.436 nella fascia 30-39, 286.042 nella fascia 40-49, 392.561 nella fascia 50-59 anni. Sono poi state somministrate 497.963 dosi nella fascia d'età 60-69 anni. Sono invece 216.924 le dosi somministrate a persone ultra 90enni. A livello di categorie, finora sono stati vaccinati per la maggior parte gli over 80. Seguono operatori sanitari e sociosanitari, la fascia 70-79enni, i soggetti fragili e i loro caregiver, la fascia 60-69enni, il personale non sanitario, il personale scolastico e gli ospiti delle strutture residenziali. Ultima categoria per dosi somministrate le forze armate.