Piano vaccini anti Covid in Lombardia di martedì 18 maggio: somministrate 4.833.040 milioni di dosi
In Lombardia sono state somministrate 4.833.040 dosi di vaccino contro il Coronavirus su 5.080.030 consegnate, per una percentuale pari al 95,1 per cento del totale. L'ultimo dato, ancora non consolidato, è aggiornato nella mattinata di martedì 18 maggio 2021. Ieri erano state somministrate 4.736.161 di dosi di vaccino contro il Covid-19 su 5.080.230 consegnate, pari all'93,2 per cento del totale. I dati relativi alla campagna vaccinale sono consultabili nell'apposita sezione del sito del Commissario straordinario per l'emergenza Covid-19, presente sul sito del governo.
I vaccinati per sesso, categoria e fasce d'età
Il report contiene i dati relativi a sesso, categorie e fasce d'età dei vaccinati. Dopo operatori sanitari e sociosanitari, personale non sanitario delle diverse strutture (Asst, Rsa, ospedali privati) e ospiti delle strutture residenziali, è in corso dal 18 febbraio la somministrazione agli over 80. Iniziata anche la vaccinazione di massa, finora rivolta a persone dai 50 anni in su. Riprese anche le vaccinazioni per gli insegnanti: sono aperte anche le vaccinazioni per il personale delle università, le forze dell'ordine, le categorie fragili.
Tra i vaccinati, 2.772.662 sono donne e 2.060.378 sono uomini. La fascia d'età finora maggiormente coperta dalla vaccinazione è quella tra gli 80 e gli 89 anni (1.101.469), seguita da quella 70-79 anni (1.029.583). Sono state effettuate inoltre 16.636 vaccinazioni nella fascia d'età 16-19, 211.603 nella fascia 20-29 anni, 271.335 nella fascia 30-39, 386.370 nella fascia 40-49, 570.182 nella fascia 50-59 anni. Sono poi state somministrate 1.011.639 dosi nella fascia d'età 60-69 anni. Sono invece 234.223 le dosi somministrate a persone ultra 90enni.
A livello di categorie, finora sono stati vaccinati per la maggior parte gli over 80. Seguono la fascia 70-79enni, la fascia 60-69enni, operatori sanitari e sociosanitari, soggetti fragili e i loro caregiver, il personale non sanitario, il personale scolastico e gli ospiti delle strutture residenziali. Ultima categoria per numero di dosi somministrate le forze armate.