Pestato, sequestrato e rapinato mentre fa benzina: fermati due uomini
Un uomo è stato picchiato, rapinato e sequestrato a Milano. L'episodio si è verificato nella notte tra giovedì 8 febbraio e venerdì 9 febbraio lungo via Padova. Una persona è entrata, intorno all'una di notte, sulla macchina della vittima. Gli avrebbe puntato un coltello alla gola e lo avrebbe costretto ad aprire lo sportello del passeggero per far salire il suo complice.
Derubato di tutti gli effetti personali
I due lo hanno poi picchiato con calci e pugni. Gli hanno sottratto diversi oggetti: iPhone, cuffiette AirPods e altri effetti personali. Lo hanno legato, imbavagliato e sono scappati. L'automobilista, un ragazzo di 28 anni, è riuscito a liberarsi e chiedere aiuto. Sono stati allertati i medici e i paramedici del 118. La centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu) li ha inviati a bordo di un'ambulanza.
È stato così trasferito al pronto soccorso dell'ospedale San Raffaele: è stato dimesso con una prognosi di tre giorni. Sul posto sono intervenute anche le forze dell'ordine. I carabinieri della stazione di Settimo Milanese sono riusciti a trovarli in meno di quarantott'ore. Sono stati individuati nel piazzale Loreto: si tratta di due uomini di 28 e 31 anni, originari della Colombia, che risulterebbero essere senza fissa dimora.
I due rapinatori sono stati trasferiti nel carcere di San Vittore
Entrambi hanno diversi precedenti alle spalle. Sono stati sottoposti a fermo d'indiziato, portati al carcere di San Vittore e accusati di rapina aggravata, sequestro di persona e lesioni personali. Il 28enne avrebbe puntato l'arma bianca al coetaneo per far entrare sul veicolo il 31enne. Durante una perquisizione domiciliare, avvenuta dopo il fermo, è stata trovata la refurtiva: tutto è stato riconsegnato alla vittima.