Perseguitavano l’ex e lo seguivano fin sotto casa: braccialetto elettronico per una ragazza e la madre
Nella giornata di oggi, lunedì 5 agosto, per una ragazza e la madre è stato disposto il braccialetto elettronico perché accusate di stalking nei confronti di un ventottenne. La vittima è l'ex fidanzato della giovane. I tre vivono tutti in un comune in provincia di Brescia.
Sulla base di quanto ricostruito dagli inquirenti, sembrerebbe che l'ex compagna abbia perseguitato e seguito il ragazzo in diversi luoghi. Ad aiutarla e quindi a incentivarla nello stalking, c'era anche la madre di lei.
Le due – stando agli elementi raccolti dagli investigatori – lo hanno praticamente seguito ovunque: il 28enne le ha trovate fuori dalla sua palestra e dal cinema. E ancora sotto casa della sua migliore amica fino al lavoro e al centro commerciale. Un giorno lo hanno seguito anche al comando della polizia locale. Un incubo che ha portato il giovane a vivere chiaramente in uno stato di perenne ansia e preoccupazione.
Per questo motivo, il ragazzo ha deciso di sporgere denuncia. Il tribunale di Brescia ha quindi deciso, al termine degli accertamenti delle forze dell'ordine, di disporre la misura del braccialetto elettronico: le due donne dovranno rimanere ad almeno cinquecento metri di distanza dal ventottenne. Il provvedimento potrebbe tenere lontane le due dalla vittima. Nel caso in cui non dovessero farlo, la misura verrà inasprita ulteriormente.