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Perquisizioni della Guardia di Finanza alla Fondazione Milano-Cortina: tre indagati per corruzione

La Guardia di Finanza ha perquisito gli uffici della Fondazione Milano-Cortina. Al momento tre sono gli indagati nel fascicolo aperto dai magistrati milanesi: nessuno di loro però è dirigente o dipendente della Fondazione.
A cura di Giorgia Venturini
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La Guardia di Finanza ha perquisito la Fondazione Milano-Cortina. Stando alle prime informazioni tre sono le persone indagate: l'accusa è di corruzione e turbativa d'asta. L'inchiesta della Procura di Milano nella giornata di oggi 21 maggio ha portato a una serie di perquisizioni effettuate dai militari negli uffici della fondazione e in altre società. Al momento tre sono gli indagati nel fascicolo aperto dai magistrati milanesi: nessuno di loro è dirigente o dipendente della Fondazione Milano-Cortina.

I tre indagati sarebbero l'ex amministratore delegato della Fondazione Milano-Cortina, Vincenzo Novari, un ex dirigente della fondazione e l'ex rappresentante legale della Vetrya, ora Quibyt, che si era aggiudicata l'incarico per lo sviluppo dei servizi digital delle Olimpiadi e Paraolimpiadi Milano-Cortina 2026. Il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano si trova presso la sede della fondazione.

Le perquisizioni delle Fiamme Gialle si stanno svolgendo anche all'interno di una società di Orvieto a cui sono stati assegnati i servizi digitali per l'evento e anche negli uffici di Deloitte, subentrata all'azienda umbra. L'operazione è coordinata dai pm di Milano Francesco Cajani e Alessandro Gobbis e dall'aggiunto Tiziana Siciliano.

Chi è Vincenzo Novari, indagato ora dalla Procura

Tra i tre indagati c'è Vincenzo Novari, l'ex amministratore delegato della Fondazione Milano-Cortina. Novari è nato a Genova e si è laureato in Economia aziendale all'università della sua città. La sua esperienza manageriale è alla Parfume et Collections, del gruppo L'Oréal, dove nel 1987 ha ricoperto il ruolo di Direttore Marketing. Dal 1993 al 1995 la sua carriera continua al Gruppo Danone e nel 1995 ricopre il ruolo di Direttore Marketing nuovamente per Omnitel Pronto Italia S.p.A.

E ancora: nel 1996 ne diventa Vice-Presidente delle vendite, marketing e logistica. Per poi nel 1999 aggiudicarsi il ruolo di Amministratore Delegato di Omnitel 2000 S.p.A. Una carriera sempre in crescita tanto che lo porta nel 2000 ad assumere l'incarico di amministratore delegato della Andala S.p.a che poco dopo si trasforma in 3 Italia. Lascia la carica solo nel dicembre 2016 quando 3 Italia e Wind si fondono. Nel 2016 diventa Special Advisor Italia per CK Hutchinson. Per poi approdare nel 2019 nella Fondazione Milano-Cortina.

Chi è la società Vetrya nel centro dell'inchiesta

Nel mirino delle indagini della Guardia di Finanza c'è anche Vetrya: una società che fornisce servizi informatici e di hosting, quotata in Borsa dal luglio 2016. La società ha avuto difficoltà negli ultimi mesi del 2019 per crollare drasticamente tra Covid e inchiesta della Procura.

La storia di Novari e della Vetrya si sono già intrecciate in passato: secondo quanto riferiscono alcune fonti di stampa di due anni fa, nel 2018 la Novari Holding and Consulting, fondata da Vincenzo Novari, vende il 10 per cento di un'altra società, la Bizboost, a Vetrya mantenendo l'85 per cento delle quote. Successivamente Vetrya avrebbe ottenuto da Novari, diventato ad di Fondazione Milano-Cortina, gli appalti per la gestione dei servizi informatici.

Articolo in aggiornamento 

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