Perché si parla di nuovo dei prezzi del bar-ristorante di Cracco in galleria a Milano
Dalla pizza e fino al caffè: qualsiasi sia il prodotto consumato nel ristorante milanese "Da Cracco" dello chef Carlo Cracco, la polemica è cosa ormai scontata. A scatenarla sono sempre le fotografie scattate e condivise da alcuni utenti dei vari scontrini battuti nel locale. E a far discutere è sempre il prezzo. In ordine cronologico, gli ultimi post che hanno ricevuto centinaia di condivisione riguardano il costo di un caffè consumato al banco del locale in Galleria Vittorio Emanuele.
I post che hanno fatto scattare la polemica
"Questo è il risultato al bancone di quello che ho pagato facendo colazione da Cracco in Galleria, con una brioche che te la ricordi tutta la vita, stoviglie d'argento e porcellana. Che se state ad ascoltare i cretini che fanno post sensazionalistici lamentandosi di prezzi esorbitanti, che si mettono seduti, serviti e riveriti in galleria, state freschi…!! Praticamente la colazione all'autogrill costa di più!!!": a scriverlo su Facebook, il 5 gennaio scorso, è la pagina MilanoSegreta. Alcuni utenti hanno iniziato ad accusare il gestore della pagina di avere condiviso un post falso perché non credevano al prezzo condiviso.
Lo stesso autore, il giorno successivo, ha poi spiegato: "Da 24h va avanti la tiritera che ho pubblicato uno scontrino falso, migliaia di commenti che pubblico fake, che non è fotografato bene, che da Cracco in Galleria impossibile prendere cappuccino e brioche a poco più di 4€. Uno fa informazione e vedono complotti ovunque. Fate passare la voglia".
Due giorni fa, l'8 gennaio, il blogger Semplicemente Milano di Andrea Cherchi ha condiviso un post simile: "Alla signora che fuori da Cracco ha detto alle amiche che qui il caffè lo paghi come minimo venti euro, dedico questa mia foto e il mio caffè. Mai parlare senza verificare. Un caffè da Cracco 1 euro e 50. Gentilezza ed eleganza senza prezzo, così come sempre dovrebbe essere". E anche in questo caso, le sue parole hanno provocato migliaia di like e centinaia di condivisione.
Giusti o sbagliati che siano, i prezzi del ristorante dello chef saranno destinati a creare sempre scalpore. Resta solo da capire quale sarà il prossimo prodotto che finirà al centro di un nuovo scontro virtuale.