Perché negli aeroporti di Linate e Malpensa non bisogna più togliere pc e liquidi dal bagaglio a mano
Durante i controlli di sicurezza negli aeroporti di Milano Linate e Malpensa non è più necessario togliere dal proprio bagaglio a mano il computer o il tablet e neanche le boccette contenenti liquidi (ovviamente resta in vigore il limite di massimo di 100 ml). Questo consente di diminuire drasticamente, fino a dimezzare, i tempi di attesa prima di potersi imbarcare. Ma a cosa è dovuta questa modifica?
Non bisogna più togliere pc e liquidi dal bagaglio a mano
Fino a qualche tempo fa, quando ci si trovava in fila ai controlli di sicurezza dell'aeroporto era necessario togliere dal proprio bagaglio a mano il computer o qualsiasi altro device elettronico per farli scansionare separatamente. Questo era necessario perché i macchinari in uso nella maggior parte degli scali aeroportuali, almeno quelli italiani, non sono in grado di verificare con precisione il contenuto di questi oggetti.
Ora, invece, nei soli due aeroporti di Milano Linate e Malpensa (entrambi i terminal) è possibile lasciare sia il pc che i liquidi all'interno della valigia, perché sono finalmente entrate in funzione le nuove apparecchiature EDS-CB (Explosive Detection Systems for Cabin Baggage).
Come funzionano le nuove apparecchiature di sicurezza negli aeroporti
Queste nuove macchine funzionano in modo più simile alla tomografia assiale computerizzata, ovvero la TAC medica, mentre quelle vecchi avevano un funzionamento paragonabile alla radiografia. Questo vuol dire che l'operatore non vedrà più il contenuto della valigia dall'alto, ma da più punti contemporaneamente. Così è possibile vedere anche cosa c'è sotto ai materiali che non lasciano oltrepassare i raggi X.
Inoltre queste nuove apparecchiature sono dotate di un software capace di evidenziare all'addetto alla sicurezza i vari oggetti con colori diversi a seconda del materiale in cui sono fatti. Questo consente un'ulteriore velocizzazione della scansione e quindi di ridurre ancora il tempo necessario a superare i controlli di sicurezza prima di prendere l'aereo.