Perché il costo del biglietto per bus e metro non aumenterà a Milano, per il momento
Per il momento non ci sarà alcun aumento del costo del biglietto di tram, bus e metro a Milano. Nella giornata di oggi, venerdì 26 agosto, ci sarà una riunione del consiglio d'amministrazione dell'Agenzia di bacino dove si ratificherà la decisione dei soci relativa al recupero dell'aumento Istat sui biglietti singoli e non sugli abbonamenti.
Il Comune del capoluogo meneghino chiederà al Governo e a Regione di fornire le coperture finanziarie necessarie così da poter bloccare il rincaro. Si parla quindi di un congelamento temporaneo e non definitivo. Le sorti della misura dipenderanno dall'esito del tavolo di lavoro che è stato richiesto dal Comune. In base ai dati degli ultimi giorni, l'effetto economico dell'aumento Istat è di 38 milioni di euro per tutta la Lombardia.
Le parole dell'assessora Arianna Censi
Per la città di Milano si parla di cifre che vanno dai 15 ai 17 milioni di euro: per questo motivo, se non si troveranno coperture finanziarie a novembre o a gennaio dovrebbe scattare l'aumento del biglietto. L'assessora alla Mobilità del Comune, Arianna Censi che alla notizia del possibile rincaro aveva criticato Regione e Lega, ha voluto – come da lei precisato – "sfatare un mito": "Questo sistema non è autosufficiente. Il Comune interviene con risorse proprie per mantenere alto questo livello del trasporto pubblico".
Il capoluogo meneghino infatti spende circa 845 milioni per il sistema. Se nel calcolo vengono inseriti i trasferimenti e i proventi del biglietto, rimane comunque un disavanzo di 260 milioni. Disavanzo che "l’amministrazione copre con fondi propri". In vista della prossima apertura della nuova linea M4 della metro, la cifra aumenterà: "La Regione continua invece a tagliare i trasferimenti destinati a questo bacino. Nell’ambito di queste risorse, anche la quota destinata al Comune è progressivamente diminuita. Si è passati – spiega ancora l'assessora – da 267 milioni di euro nel 2019 a 262 nel 2022, meno cinque milioni di euro in quattro anni".
Per questo motivo, secondo Censi, Regione dovrebbe farsi carico dell'adeguamento Istat. L'assessora inoltre chiederà, al prossimo ministro dei Trasporti, un tavolo tecnico proprio pero evitare un rincaro dei biglietti.