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Incendio Milano, brucia grattacielo in via Antonini

Perché gli inquilini di Torre dei Moro non sono ancora tornati a vivere nell’edificio bruciato un anno fa

Un anno fa è esploso un incendio che ha distrutto la Torre dei Moro: ottanta famiglie sono rimaste senza una casa. Molti di loro vivono ancora da parenti e amici. Nessuno ha una data certa di quando si potrà tornare a vivere nel grattacielo.
A cura di Ilaria Quattrone
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È trascorso un anno dall'incendio che ha distrutto Torre dei Moro, il grattacielo di via Antonini a Milano, bruciato il 29 agosto 2021. Dopo quell'episodio, ben ottanta famiglie sono rimaste senza casa e – come raccontato dal quotidiano "La Repubblica" – molti di loro sono ancora ospitati da amici e parenti e i loro mutui, seppur ancora sospesi, potrebbero presto ripartire.

Dove hanno vissuto gli inquilini di Torre dei Moro

Tra questi ottanta, alcuni hanno trovato alloggio nelle abitazioni messe a disposizione del Comune di Milano, altri – come scritto precedentemente – da amici o parenti, altri ancora sono in affitto. Solo una minoranza ha potuto ricomprare casa. Il 29 agosto scorso, un appartamento del quindicesimo piano, ha preso fuoco: in totale furono distrutti 17 appartamenti. Altri sedici invece erano anneriti e adesso, dopo un anno, presentano alcuni danni.

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In base alle ultime notizie, sarà possibile rientrare in via Antonini tra il 2025 e il 2026. Molti però rischiano di dover incorrere in spese importanti. Maurizio Balducci, intervistato da Repubblica, fa un elenco dei mobili rimasti danneggiati: "Ho paura che ci saranno spese enormi da affrontare per la ricostruzione del palazzo, vedremo se ci rientrerò, per ora è tutta una incognita e sto alla finestra".

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Il portavoce del comitato Inquilini, Mirko Berti, ha spiegato che l'inchiesta penale non è ancora conclusa (l'avviso dovrebbe arrivare a giorni) e che in totale sono circa quaranta i soggetti che si sono costituiti nel processo. A oggi, devono essere completate le bonifiche. La speranza è che da settembre si dia inizio ai lavori così da consentire alle famiglie, che ne hanno esigenza, di poter rientrare: "L'obiettivo è scegliere il progetto e concordare – spiega ancora Berti – con Reale Mutua il budget di ricostruzione".

La scadenza è a ottobre quando verrà scelto uno dei tre progetti architettonici presentati da Stefano Boeri, Alfonso Femia e Alessandro Scandurra. Alle ore 18 di oggi, lunedì 29 agosto, è stata organizzata una iniziativa nell'aula magna della scuola internazionale proprio per commemorare l'anniversario: durante l'evento, è prevista anche un'assemblea degli inquilini. Prima di questo evento, Berti accompagnerà la vicepresidente di Regione Lombardia Letizia Moratti per un sopralluogo.

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