Perché alcuni comuni dell’hinterland di Milano chiedono al sindaco Sala di sospendere l’Area B
Non si arrestano le polemiche relative all'attivazione dell'Area B a Milano. Tra i contrari ci sono i Comuni della città metropolitana: "I sindaci della zona omogenea del Magentino Abbiatense si sono lamentati per questa imposizione che di fatto scarica sull'hinterland tutti gli effetti negativi", afferma la sindaca di Bareggio, Linda Colombo.
La prima cittadina, che parla di "atteggiamento Milanocentrico", fa riferimento a problemi "sia di traffico sia di disagio per i cittadini che per lavoro devono recarsi a Milano". E proprio a Bareggio, durante il prossimo Consiglio comunale, si discuterà l'ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare della Lega.
Chiesto un confronto con il sindaco Sala
Il partito ha incaricato Colombo e la Giunta a chiedere al sindaco di Milano e della città metropolitana, Giuseppe Sala, di sospendere le nuove restrizioni che, a loro avviso, pesano sui cittadini e i lavoratori dell'area metropolitana che, in un periodo di crisi economica, sarebbero obbligati a cambiare la propria auto. Da qui, la richiesta di un confronto immediato con i Comuni dell'Area Metropolitana.
La petizione partita dal comune di Opera
Intanto, in un altro comune dell'hinterland, precisamente a Opera è stata avviata una petizione: in centinaia hanno firmato per chiedere che il provvedimento venga bloccato. La raccolta è stata avviata in altri comuni della città metropolitana.
"Le scelte politiche di Sala non combattono l’inquinamento. Peggiorano la qualità della vita a chi non può cambiare auto ogni pochi anni. Inaccettabile. Non ci fermeremo e continueremo a raccogliere firme", spiega al quotidiano "Il Giorno", Pino Pozzoli, promotore della protesta.