Perché a Milano non ci sarà il concerto di Capodanno, per il secondo anno di fila
Anche per quest'anno, per il secondo anno di fila, niente concertone di Capodanno in piazza Duomo a Milano. "L'ho deciso io", mette subito in chiaro il sindaco Beppe Sala. "Costa troppo. In questi momenti difficili bisogna privilegiare altre cose", dichiara.
La decisione, ormai, è insindacabile. E così il capoluogo lombardo, al contrario di tante altre grandi città, non avrà il suo evento serale del 31 dicembre. "Stiamo tagliando dove possiamo tagliare e allo stesso tempo, e lo vedrete nei numeri, stiamo garantendo una dimensione della spesa superiore agli altri anni perché il bisogno aumenta. Più welfare, e dove possiamo ridurre alcune spese come in questo caso, lo diciamo", ha detto il primo cittadino.
Non la prima volta che il sindaco proclama tagli alla spesa pubblica. "Per fare il concerto in maniera seria, il costo sarebbe di un milione di euro. Per cui la decisione di non metterlo in programma è tutta mia, dobbiamo concentrarci su altro".
E ancora. "Il bilancio è imminente. Stamattina abbiamo fatto una giunta straordinaria in cui abbiamo parlato degli elementi fondamentali. Quindi il nostro lavoro, di fatto, è concluso", le sue parole. "Vogliamo e abbiamo bisogno di tempo, perché devono succedere due cose prima della discussione in Consiglio: la prima sono le commissioni e la seconda che i revisori devono dare il loro parere. E poi si andrà in Consiglio. Io credo si possa fare per arrivare a Natale".