Per una stanza in affitto a Milano bisogna spendere almeno 10mila euro all’anno: non bastano 800 euro al mese
Per poter affittare una stanza singola nei quartieri universitari della città di Milano è necessario mettere a budget mediamente 10mila euro all'anno. Una cifra che corrisponde a circa 840 euro al mese, circa 340 euro al metro quadro all'anno. Mentre per la zona centrali come Missori, a fianco dell'università Statale, la richiesta arriva addirittura fino a mille euro al mese per una stanza.
É quanto emerge dal rapporto Lo student housing da mercato di nicchia a comparto maturo, realizzato da Scenari Immobiliari per Re.Uni e bedStudent. Uno studio che evidenzia ancora una volta come Milano sia la città in cui è più costoso vivere per studenti e giovani lavoratori: qui, nel capoluogo lombardo, il canone per una stanza singola è circa il 45 per cento superiore a quanto richiesto dal libero mercato nazionale. A Venezia ad esempio, seconda città della classifica per livello elevato di canone, l'incremento negli ultimi anni rispetto al libero mercato si attesta con grande distacco solo intorno al 18 per cento in più.
Per quanto riguarda le variazione del canone nel corso dell'ultimo anno, gli affitti nelle città a forte vocazione universitaria (Bari, Bologna, Brescia, Ferrara, Firenze, Lecce, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pavia, Roma, Torino e Venezia) hanno ovviamente registrato variazioni: affittare una stanza costa mediamente il 12 per cento in più rispetto agli scorsi dodici mesi. Bari è la città con la variazione più elevata, sopra al 30 per cento; Lecce, Brescia e Bologna performano sopra la media riportando incrementi compresi tra il 15 e il 13 per cento mentre Padova, Firenze e Milano aumentano di percentuali più contenute.