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Per il sindaco Beppe Sala le case a Milano costano troppo

Le case a Milano costano troppo ed è un problema. Lo ricorda il sindaco della città Beppe Sala a margine della presentazione di un libro.
A cura di Filippo M. Capra
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Dopo la notizia di un aumento del prezzo delle case da qui al 2036 di quasi il trenta per cento del costo attuale, complici le Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2026, il sindaco milanese Beppe Sala è tornato sulla questione del costo delle abitazioni nel comune da lui governato.

Sala: A Milano le case costano troppo

Il primo cittadino, a margine della presentazione del libro "Raccontami. Viaggio nella Milano dei quartieri e del non profit tra miti e realtà" di Federica Bosco di ieri, mercoledì 13 aprile, ha detto che "a Milano ci sono due grandi problemi: la disomogeneità dei quartieri e le abitazioni troppo care. Serve un nuovo modello che tenga conto dell’istanza ambientale ma anche di un tema di equità sociale, che è ancora più evidente che in passato. Un modello che si allontani un po’ da quello occidentale basato sui consumi". Per quanto riguarda il primo tema, Sala ha detto che la strada è ancora molto lunga: "Alcune cose sono state risolte, molte altre no. In funzione di quello che siamo riusciti ad offrire spesso c’è una grande differenza tra centro e periferie". Mentre sulla questione relativa ai prezzi delle case, il sindaco di Milano ha evidenziamo come il tema metta "in difficoltà giovani e deboli, le categorie che non hanno una stabilità economica".

La situazione peggiorerà ma non ci sono soluzioni

Sala ha poi offerto un esempio, dicendo che "abbiamo 70mila appartamenti di edilizia pubblica tra noi e la Regione, vuol dire 150mila persone, più del 10 per cento dei milanesi, che vivono in quelle che una volta chiamavamo case popolari". Al momento non si scorgono soluzioni nel breve periodo per provare a ridefinire i canoni di locazione nonostante l'intento di Sala e della sua Amministrazione sia quello di continuare ad attirare sempre più giovani, ora bloccati da salari bassi e affitti o prezzi di vendita troppo alti: "Dobbiamo tutelare, attrarre e proteggere i giovani, che saranno la linfa di Milano e hanno la naturale predisposizione a scegliere la nostra città perché offre le opportunità di una grande metropoli internazionale", ha concluso il primo cittadino.

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