Per Bertolaso è arrivato il momento di allentare l’uso delle mascherine: “Escluderei altra ondata”
Non un'abolizione ma una "revisione" di alcune misure che "creano disagio", come ad esempio le mascherine. Questa in sintesi la posizione del coordinatore della campagna vaccinale in Lombardia Guido Bertolaso, durante il suo intervento alla conferenza stampa dove sono stati illustrati gli step della terza dose sul territorio. "Credo che se i numeri continueranno ad essere così positivi e laddove una regione fosse in zona bianca da lungo tempo, certe misure, come le mascherine, potrebbero anche essere ridotte". "Questo non vuol dire che bisogna mollare la presa – ha poi spiegato -fino alla prossima primavera dobbiamo continuare ad essere prudenti. Se continueremo però ad essere così bravi, dall'anno prossimo potremo ricominciare ad avere una vita assolutamente normale". Al di là dei luoghi affolati, dove si dovrebbe comunque mantenere un livello più alto di attenzione per evitare la diffusione del virus, "l'utilizzo della mascherina potrebbe essere una delle misure da riconsiderare", ha affermato.
Bertolaso: Una nuova ondata? Lo escluderei
Il coordinatore della campagna vaccinale in Lombardia ha poi spiegato che ritiene improbabile una nuova ondata di Covid-19 "ma se dovesse accadere, non ci troveranno impreparati". Bertolaso ha infatti spiegato che l'ipotesi di capacità media di somministrazione di vaccino contro il Covid nella fase appena cominciata della terza dose varia "da un minimo di 20 mila somministrazioni al giorno a un massimo di 65 mila". I luoghi di somministrazione saranno i centri vaccinali, gli ospedali, le Rsa, le farmacie e presosi medici di medicina generale.