Pedoni e ciclisti bloccano il traffico di Milano e protestano: “Basta morti in strada”
Sono circa 200 le persone, tra pedoni e ciclisti, che si sono ritrovate in via Beatrice d'Este nel tardo pomeriggio di oggi, giovedì 21 settembre, per protestare contro la situazione sicurezza nelle strade di Milano. Altrettante si sono riunite in altri tre punti della città e tutti insieme confluiranno sotto palazzo Marino. Si tratta di un flash mob organizzato da attivisti e cittadini dopo gli incidenti mortali avvenuti negli ultimi mesi che hanno coinvolto chi si muoveva a piedi o in bicicletta.
Tenendo in mano cartelli che gridano "basta morti in strada", bloccano il traffico passando sulle strisce pedonali senza semafori e cambiando carreggiata ogni 5 minuti. I punti di ritrovo scelti sono: a nord i Bastioni di Porta Nuova, a est viale Bianca Maria, a ovest viale di Porta Vercellina e a sud proprio viale Beatrice d'Este.
Tra le richieste principali, come si può leggere anche dai cartelli che alcuni di loro sorreggono, c'è quella di rendere Milano una città in cui vige ovunque il limite massimo di velocità a 30 chilometri orari. Ma c'è anche quella di "liberare dalle automobili tutte le strade scolastiche", di rendere tutta la città ciclabile e di non tollerare più chi parcheggia sui marciapiedi e nelle zone alberate.
"Siamo stati noi stessi a Milano a invitare a usare meno la macchina", ha dichiarato il sindaco Beppe Sala, "capisco le ragioni della protesta, ma avrei preferito non fosse oggi". Il primo cittadino, infatti, si riferiva al fatto che proprio in questi giorni si stanno tenendo numerosi eventi legati alla Fashion Week, cosa che porta più persone del solito a occupare le strade milanesi soprattutto in auto.