Paziente ricoverato per Covid prende a testate un infermiere: l’aggressione al Policlinico di Milano
Aggressione dai contorni ancora poco chiari al Policlinico di Milano. Un paziente, un uomo di 53 anni, ha aggredito un infermiere colpendolo con una testata in faccia. L'episodio è accaduto nella serata di ieri, mercoledì 26 gennaio. L'aggressore è un uomo ricoverato nell'ospedale milanese a causa del Coronavirus: stando a quanto ricostruito finora, tra lui e l'infermiere sarebbe nata una lite all'improvviso per motivi non precisati, ma comunque non riconducibili al Covid-19. Non risulta, inoltre, che l'aggressore sia un no-vax. Il 53enne, al culmine della lite, ha colpito con la testata l'infermiere e poi, quando due sue colleghe sono intervenute per cercare di farlo ragionare, le ha minacciate.
L'infermiere non ha ancora denunciato il suo aggressore
A riportare la calma sono stati i carabinieri, giunti sul posto per identificare l'aggressore. Nei suoi confronti non è ancora stata sporta una denuncia anche se a breve l'infermiere colpito dovrebbe presentarla. Nel frattempo l'operatore sanitario se l'è cavata facendosi medicare sul posto le contusioni al volto procurategli dall'aggressore. Resta un mistero, al momento, il motivo che ha scatenato la furia del 53enne: probabilmente solo dopo che la denuncia da parte dell'infermiere sarà formalizzata i carabinieri potranno procedere con gli accertamenti del caso e si riuscirà a capire per quale motivo, se effettivamente ce n'è uno, il 53enne abbia aggredito la persona che lo stava curando. Al momento, in attesa della denuncia, l'aggressore resta comunque ricoverato: si trova nel reparto di Malattie infettive del Policlinico.