Pavia, spara alla moglie poi si toglie la vita. La donna è in condizioni disperate
Prima ha sparato alla moglie, poi ha rivolto la pistola verso di sé togliendosi la vita. La donna è ricoverata in condizioni disperate. È accaduto nel pomeriggio di oggi a Cilavegna, comune in provincia di Pavia. A puntare l'arma contro la coniuge premendo il grilletto è sta un uomo di sessantasette anni, Mauro Casazza, parrucchiere in pensione molto conosciuto in paese anche in ragione del mestiere che ha praticato per una vita. Da quanto si apprende l'arma che ha utilizzato la deteneva con regolare porto d'armi a scopo sportivo e autorizzazione alla custodia in casa.
Ancora una volta in Italia una tragedia coinvolge un legittimo detentore di armi, come accaduto pochi giorni fa in provincia di Frosinone, dove un carabiniere ha sparato contro un uomo che riteneva essere il suo "rivale" in amore e la donna con cui aveva da poco interrotto una relazione, uccidendo lui e ferendo lei. L'appuntato era depresso ed era in cura da una psicologa da tre anni, ma continuava a essere in servizio e soprattutto aveva il permesso di detenere un'arma.
La coppia sposata da molti anni, indagini sul movente
La coppia era sposata da molti anni e non aveva figli, non è noto il movente del tentato omicidio. Quando le forze dell'ordine sono giunte nell'abitazione con i soccorsi del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo e disporre l'immediato trasferimento in ospedale della donna, stabilizzata sul posto e trasportata in elicottero a Milano. La prognosi è riservata e la vittima è ancora in pericolo di vita. I carabinieri della Compagnia di Vigevano hanno transennato l'abitazione per i rilievi del caso e ora stanno passando al setaccio la vita della coppia, per capire cosa sia accaduto e la ragione del tentativo di mettere in atto un omicidio suicidio da parte di Casazza.