Pavia, rubano la statuina di Giuseppe dal presepe poi la restituiscono: “Scusate, siamo pentiti”
Prima l'hanno rubata e poi, forse mossi da sensi di colpa, l'hanno restituita, mettendola al suo posto. La statuina di Giuseppe del presepe realizzato dal Comune di Pavia in piazza del Duomo è di nuovo accanto a quella di Maria, in attesa di porgerci anche quella del bambin Gesù. I ladri, dopo aver reso la statuina di Giuseppe, hanno lasciato un foglietto scrivendo di essere "molto pentiti per l'accaduto". Gli autori del gesto hanno poi aggiunto che "non voleva essere un gesto blasfemo, ma una ragazzata in un momento di annebbiamento della ragione. Non sappiamo nulla delle altre statuine danneggiate, ma speriamo di poter rimediare almeno a ciò che è di nostra responsabilità. Ci scusiamo. Buon Natale".
Il sindaco di Pavia: È un piccolo miracolo di Natale
Il sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi ha commentato l'accaduto su Facebook, definendo la restituzione della statuina "un piccolo miracolo di Natale". Secondo il primo cittadino pavese, "prendere coscienza dei propri errori e cercare di ravvedersi è la cosa più difficile, ma è anche un messaggio indispensabile se si vuole crescere. Sono notizie che fanno piacere". Gli fanno eco le parole dell'assessore al Turismo Roberta Marcone che ha sottolineato come "la sorpresa è stata grande". La Marcone si è detta "grata agli autori di questo biglietto soprattutto per l'epilogo di questa vicenda che ci aveva lasciato l'amaro in bocca. Si può sempre tornare sui propri passi e rimediare a un errore". Poi ha concluso dicendo che "questo è l'insegnamento più grande che ci arriva da questo Natale. Ai ragazzi auguro di trovare sempre nella vita quella luce che li guidi verso scelte consapevoli".