Pavia: in pochi mesi estorce a un pensionato oltre 80mila euro, arrestata truffatrice
Sarebbe riuscita, in pochi mesi, a sottrarre a un pensionato oltre 80mila euro. È emerso dalle indagini della squadra mobile di Pavia che oggi ha arrestato per truffa ai danni di un anziano, una donna italiana di 40 anni, residente a Gallarate, in provincia di Varese. Secondo le ricostruzioni delle indagini, a luglio, la donna si era presentata nell'abitazione dell'uomo chiedendo di essere aiutata economicamente per pagare alcune sanzioni amministrative che le avrebbero permesso poi di ereditare e vendere una casa della nonna defunta.
Le minacce dopo il primo aiuto dell'uomo
La donna aveva promesso all'anziano residente a Pavia che, una volta sbloccata la pratica della successione e venduta la casa della parente, gli avrebbe poi restituito il denaro. Presto però si è rivelata una promessa non mantenuta. La 40enne infatti, dopo aver ricevuto un primo assegno dal valore di 6mila euro, avrebbe continuato a chiedere altri soldi. Quando l'anziano ha invece deciso di interrompere i pagamenti, lo avrebbe minacciato, dicendo che avrebbe raccontato tutto alla moglie e, se non avesse pagato quanto da lei richiesto, si sarebbe suicidata incolpandolo. Solo a quel punto l'anziano si è rivolto alla Questura di Pavia e ha raccontato l'incubo che stava vivendo. All'appuntamento per consegnare l'ennesimo assegno (di circa 18mila euro), insieme all'uomo si sono presentati anche i poliziotti. Una volta avvenuta la consegna della busta, la 40enne è stata poi arrestata.
Altra truffa ai danni di un anziano in Lombardia
Il fatto avviene solo qualche mese dopo un'altra truffa ai danni di anziani, questa volta una coppia di 80enni di Milano. Due pensionati di 82 e 83 anni, residenti in zona Lambrate, erano stati truffati da una donna che aveva millantato di essere la loro figlia. La truffatrice si era fatta consegnare con l’inganno una busta contenente 50mila euro in contanti.