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Pavia, bimba di 4 anni positiva all’asilo: quarantena per altri 13 compagni di classe e le maestre

Una bambina di 4 anni è risultata positiva al Coronavirus in un asilo di Pavia. Ats e Comune hanno fatto scattare la quarantena per i compagni di classe della piccola, 13 bimbi, e per le maestre. L’aula frequentata dalla bimba è stata sanificata e disinfettata. Nessun problema per i bimbi che frequentano le altre classi: il resto dell’asilo è rimasto aperto.
A cura di Francesco Loiacono
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(Immagine di repertorio)
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Una bimba è risultata positiva al Coronavirus in un asilo di Pavia. Il caso si è verificato nell'asilo "8 marzo" del capoluogo di provincia lombardo, dove è scattato il protocollo anti contagio previsto in questi casi. L'Agenzia per la tutela della salute di Pavia, di concerto con l'amministrazione comunale, hanno provveduto a mettere in quarantena fiduciaria per 14 giorni l'intera classe frequentata dalla bambina: si tratta in totale di altri 13 bambini di età compresa tra 4 e 5 anni e delle maestre entrate in contatto con loro, che saranno tutti a loro volta sottoposti a tampone. La sezione frequentata dalla piccola risultata contagiata è stata sottoposta a sanificazione e disinfezione. Non ci saranno invece conseguenze per i bimbi che frequentano altre classi: il resto dell'asilo, infatti, resterà regolarmente aperto. Stando alle informazioni trapelate finora, la bambina risultata contagiata dal virus ha 4 anni: è stata sottoposta a tampone dal pediatra, contattato dalla madre della piccola, perché aveva la febbre.

"Abbiamo subito attivato la procedura con Ats Pavia per la presa in carico del problema – ha detto all'agenzia Ansa Alessandro Cantoni, assessore comunale all'Istruzione – . Sono stati contattati la direzione della scuola, gli insegnanti e le famiglie dei 14 bambini della sezione nella quale si è verificato il caso". Il resto della scuola, ha spiegato Cantoni, è rimasta aperta in quanto le sezioni sono sperate in gruppi stabili.

Cosa avviene in caso di positività all'asilo o a scuola

Il rientro dei bambini all'asilo e tra i banchi di scuola tiene col fiato sospeso genitori, insegnanti e tutti coloro impegnati a far sì che il sistema sanitario non vada in tilt per le possibili – e come nel caso di Pavia concrete – segnalazioni di positività tra gli studenti. Il responsabile della Malattie infettive di Ats Milano, Marino Faccini, a Fanpage.it ha spiegato che qualora dovessero esserci casi sospetti, sarà posto in quarantena solo il ragazzo o bambino con sintomi. Solo in caso di positività sarà isolata l'intera classe. L'isolamento dovrebbe poi passare dai 14 giorni ai 10-7 per tutti i ragazzi e docenti a contatto con quella classe. "È necessario aspettare l'esito del tampone e se è negativo tutto prosegue nella normalità. Non c'è l'allontanamento di nessuno". Dalla prossima settimana, secondo quanto appreso da Fanpage.it, per i bambini degli asili e gli studenti delle scuole lombarde dovrebbe essere creato un percorso per i tamponi rapidi: dei punti sanitari in cui effettuare dei tamponi il cui esito si avrà in mezza giornata.

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