Partito il primo bus umanitario di “Milano per l’Ucraina”: arrivati 50 profughi
È partito ieri, giovedì 10 marzo, il primo pullman "Milano per l'Ucraina" dalla Polonia: il bus – coordinato dall'associazione Refugees Welcome – è arrivato nella mattinata di oggi, venerdì 11 marzo. In totale saranno cinquanta i profughi ucraini che raggiungeranno il capoluogo meneghino. A bordo ci sono solo donne e bambini (gli uomini non possono lasciare il territorio ucraino a causa della legge marziale) che scappano dal conflitto che da quindici giorni sta distruggendo il loro Paese.
Ieri pomeriggio è partito un altro pullman
Sempre ieri un altro pullman è partito per compiere lo stesso percorso. Presto ne partiranno altri: "Nel frattempo tutto è pronto per la partenza del secondo convoglio che é stato caricato oggi a Dergano a Rob de Matt. Tutto questo è possibile – spiega sul suo profilo Facebook l'assessore del Comune di Milano Pierfrancesco Maran – per la passione di tanti e per il contributo economico di chi sta versando qui:https://refugees-welcome.it/milano-per-l-ucraina/Chi può continui a farlo, supportando così l'attività di Refugees Welcome Italia e della nostra missione".
Il vademecum del Comune di Milano
Nelle prossime ore sarà pubblicato sul sito del Comune di Milano un vademecum in cui verrà riepilogato tutto quello che l'amministrazione sta facendo per l'accoglienza dei profughi. A dirlo è stato il sindaco Giuseppe Sala durante la partenza di un convoglio di aiuti umanitari di Fondazione Progetto Arca. Il documento fornirà delle linee guida per i cittadini che hanno dato disponibilità a ospitare profughi: "Milano vuol far sentire la propria vicinanza ai cittadini che fuggono dai territori di guerra, sin dal momento in cui riescono a varcare il confine".