Paragona la Germania nazista a Israele, chieste le dimissioni del consigliere bresciano Iyas Ashkar
Alcuni giorni fa Iyas Ashkar, consigliere comunale di Brescia eletto con la lista Civica Castelletti e di origini palestinesi, ha condiviso sul proprio profilo Facebook un post che equiparava la Germania nazista a Israele. Il contenuto è stato visto dall'Associazione Italia-Israele della città, che ha chiesto le sue dimissioni, e dal senatore di Fratelli d'Italia Giulio Terzi di Sant'Agata, che ha affermato di avere intenzione di "sottoporre questi contenuti social alla commissione Segre".
Il post e la richiesta di dimissioni
Il post in questione era stato pubblicato originariamente da Assopace Palestina Bologna il 16 ottobre. L'immagine ritrae la bandiera della Germania nazista messa a confronto con quella di Israele. Dopodiché, vengono elencati una serie di elementi che alludono a una qualche presunta corrispondenza ideologica e politica. Il contenuto è stato, quindi, condiviso da Ashkar il giorno seguente, senza alcun commento aggiuntivo.
La cosa non è passata inosservata. Il post del consigliere bresciano ha ricevuto un numero relativamente alto di reazioni ed è stato a sua volta condiviso svariate volte, fino ad attirare l'attenzione anche dell'Associazione Italia-Israele di Brescia. Ieri, domenica 20 ottobre, i responsabili dell'associazione hanno pubblicato un comunicato indirizzato alla sindaca Laura Castelletti e al Consiglio comunale nel quale si chiedono esplicitamente le dimissioni di Ashkar in quanto, secondo loro, si sarebbe reso responsabile di una "palese, dichiarata, manifestazione di antisemitismo".
Giulio Terzi di Sant’Agata: "la Germania nazista con Israele"
La questione è arrivata anche a Palazzo Madama dove Giulio Terzi di Sant’Agata (Fratelli d'Italia) parla di "analogie antistoriche". Eletto proprio a Brescia, il senatore ha detto di aver "visto il contenuto e una serie di elementi atroci che generano disinformazione e odio", ribadendo che "la Germania nazista non ha nulla a che vedere storicamente né politicamente con lo stato di Israele".
Allo sdegno per il post in sé, afferma Terzi di Sant’Agata, si aggiunge il fatto che "un eletto dalla cittadinanza e che siede in consiglio comunale compia questo tipo di propaganda all’odio con violenti immagini e vìoli quei criteri stilati dall’Ihra (International holocaust remembrance alliance, ndr)". Il senatore, infine, ha fatto sapere che i contenuti pubblicati dal consigliere Ashkar saranno valutati dalla commissione Segre, istituita per contrastare fenomeni di intolleranza, antisemitismo e odio.