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Parabiago, colpo grosso nel calzaturificio: banditi rubano diverse paia di scarpe di lusso

Una banda di rapinatori ha svaligiato un calzaturificio Roveda nella notte passata a Parabiago, paese in provincia di Milano, rubando diverse paia di scarpe di lusso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che stanno indagando sull’accaduto. Per il momento non c’è traccia dei malviventi che si sono dati alla fuga.
A cura di Filippo M. Capra
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Colpo grosso in centro a Parabiago, paese alle porte di Milano, nella notte tra ieri, martedì 3, e oggi, mercoledì 4 novembre. Una banda di ladri ha sfondato la porta di un calzaturificio e ha rubato scarpe di pregio prima di darsi alla fuga speronando l'auto della vigilanza che era sopraggiunta dopo l'allarme.

Calzaturificio svaligiato a Parabiago

Secondo quanto ricostruito, tutto è accaduto verso le 4 della mattina di oggi in via Isonzo, al Calzaturificio Roveda. I carabinieri intervenuti da Legnano che hanno effettuato i primi rilievi hanno evidenziato come, per bloccare l'arrivo delle forze dell'ordine, i malviventi avessero posto un furgone – successivamente risultato rubato – in mezzo alla strada, per poi abbandonarlo. Infine, con altri due veicoli, hanno sfondato la porta del calzaturificio e hanno rubato diverse paia di scarpe di lusso. I militari e i responsabili dell'azienda stanno facendo il calcolo effettivo della quantità sottratta. Acquisita la merce, la banda si è data alla fuga a bordo dei due veicoli utilizzati precedentemente speronando la volante della vigilanza che nel frattempo era accorsa per cercare di fermarli. Nessuno, stando a quanto riferito, è rimasto ferito durante la rapina. Dei malviventi, al momento, non vi è traccia.

Rapina in banca a Milano

La rapina al calzaturificio di Parabiago arriva qualche ora dopo quella messa a segno ieri, martedì 3 novembre, a Milano, in piazza Ascoli, in una filiale del Credit Agricole. Verso le 8.30 un gruppo di rapinatori è riuscito a introdursi, passando dalle fogne, all'interno della banca dove erano presenti il direttore e due dipendenti. Uno di loro è riuscito a scappare mentre gli altri due sono rimasti in balìa delle richieste dei banditi che hanno chiesto di farsi aprire il caveau. Alla fine, per un imprevisto, i malviventi hanno rubato poche centinaia di euro, dandosi alla fuga utilizzando gli stessi condotti fognari usati per introdursi nella filiale.

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