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Paga 10mila dollari due pizze fatte dai ragazzi autistici di PizzAut: il gesto di un benefattore

Un dirigente dell’azienda americana Eaton ha voluto fare un regalo ai ragazzi di PizzAut: ha ordinato due pizze e le ha pagate con un assegno da diecimila dollari. L’associazione utilizzerà il denaro ricevuto per continuare a finanziare il suo progetto: aprire a Cassina de’ Pecchi, vicino Milano, una pizzeria completamente gestita da persone con autismo.
A cura di Ilaria Quattrone
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I ragazzi di PizzAut ricevono un assegno di diecimila euro
I ragazzi di PizzAut ricevono un assegno di diecimila euro

Due pizze pagate con un assegno da diecimila dollari e la gioia nel vedere tutti quei soldi donati da uno sconosciuto: quella di domenica 13 dicembre è stata una giornata indimenticabile per i ragazzi di PizzAut. L'associazione presto aprirà una pizzeria a Cassina de' Pecchi (Milano) completamente gestita da persone con autismo, e con i soldi ricevuti ieri potrà sostenere il progetto tanto ambizioso. Progetto che, a causa della pandemia da Coronavirus, ha subito una battuta d'arresto.

L'assegno gigante consegnato ai ragazzi

I ragazzi infatti non hanno ancora aperto il ristorante e non lo faranno fin quando la situazione pandemica non si sarà stabilizzata. Per questo motivo, hanno optato per un truck food che possa mantenerli operativi e tenere alto l'entusiasmo dei giovani pizzaioli. E proprio nel weekend tra i tanti clienti c'era Mauro, dirigente dell'azienda americana Eaton con sede vicino a Cassina: "Era lì con la figlia e hanno voluto ordinare due pizze gourmet – spiega a Fanpage.it Nicola Acampora, fondatore di PizzAut -. Quando è arrivato il momento di pagare, ci hanno dato l'assegno. Lì per lì avevamo visto quell'enorme rotolo, ma pensavamo che fossero caramelle o dolci per i ragazzi. Non ci aspettavamo certamente un dono del genere". Il regalo è davvero importante: diecimila dollari, circa 8.200 euro.

Il truck food arrivato fin da Giuseppe Conte

"Quando abbiamo spiegato ai ragazzi quanto successo – continua Acampora – abbiamo dato vita a una piccola festa e loro hanno subito percepito l'entusiasmo e l'importanza della notizia. Questo denaro lo utilizzeremo per sostenere il progetto della pizzeria". Un progetto importante partito nel 2017 e che ha l'obiettivo di favorire l'inclusione nel mondo del lavoro delle persone con autismo. "È importante per noi che le persone capiscano che questi ragazzi possano e debbano essere inclusi nel mondo del lavoro. La pizzeria, che speriamo di aprire il prima possibile, e il truck food ne sono l'esempio lampante". Il successo di PizzAut è stato dimostrato negli anni e soprattutto negli ultimi mesi. Basti pensare che a fine luglio i ragazzi sono riusciti a far assaggiare la loro pizza persino al premier Giuseppe Conte che alcune settimane fa ha deciso anche di inviare loro un messaggio: "Spero che riusciate presto ad aprire la pizzeria".

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