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Padrone di casa sorprende i ladri e li fotografa, loro lo prendono a sprangate

Il racconto della vittima: “Due mi tenevano fermo e non li ho visti in viso, quello che mi ha picchiato aveva una bandana sulla bocca e un cappellino. Tutti erano vestiti di nero. Uno urlava ‘dammi il telefono o ti ammazzo'”.
A cura di Enrico Tata
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(immagine di repertorio)
(immagine di repertorio)

Sorprende i ladri nella sua abitazione, li fotografa e loro lo prendono a sprangate. L'aggressione è avvenuta nella mattinata di oggi, domenica 1 dicembre a Gussola, provincia di Cremona. Stando a quanto si apprende, la vittima è un uomo di 52 anni. Soccorso dai sanitari del 118, è stato successivamente trasportato in ospedale, ma per fortuna le ferite riportate si sono rivelate non gravi.

Il padrone di casa ha fotografato i ladri e loro lo hanno preso a sprangate

Intorno alle 10.45 l'uomo è rientrato a casa, ha notato un'automobile sospetta parcheggiata davanti alla sua abitazione e poi ha visto due uomini mentre scavalcavano il cancello di ingresso. Ha quindi preso il suo smartphone, li ha fotografati, ma i ladri sono tornati indietro e lo hanno aggredito a sprangate. Erano in quattro.

Il racconto della vittima: "Urlavano ‘dammi il telefono o ti ammazzo'"

"Due mi tenevano fermo e non li ho visti in viso, quello che mi ha picchiato aveva una bandana sulla bocca e un cappellino. Tutti erano vestiti di nero. Uno urlava ‘dammi il telefono o ti ammazzo'. Me lo hanno strappato di mano", è il racconto della vittima. Purtroppo sono riusciti nel loro intento e le immagini immortalate dalla fotocamera dello smartphone sono finite nelle mani dei malviventi.

Le indagini sono a cura dei carabinieri delle stazioni di Gussola e Rivarolo del Re. A loro spetterà l'incarico di cercare di identificare i malviventi che si sono introdotti in casa della vittima. Sconosciuta, per il momento, rimane l'entità del bottino dei ladri.

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