Padre e figlio di 11 anni morti sull’Autostrada A21, convalidato l’arresto del pirata della strada
È stato convalidato l'arresto del 38enne rintracciato dalla polizia stradale e dai carabinieri in relazione al tragico incidente dello scorso 29 aprile sull'Autostrada A21. L'uomo, che deve rispondere di omicidio stradale e omissione di soccorso, era alla guida dell'auto che ha travolto un uomo di 45 anni, morto nell'incidente assieme al figlio di 11 anni deceduto a causa di un precedente tamponamento.
Il bilancio della tragica carambola: due morti e otto feriti
Il tragico episodio è avvenuto nel tratto compreso tra Casteggio e Voghera, nel Pavese. L'auto sulla quale viaggiavano le vittime assieme al resto della famiglia, di ritorno in Francia dopo una vacanza, sarebbe stata tamponata da un'altra vettura. Il figlio, sbalzato dall'abitacolo per via dell'urto, sarebbe morto sul colpo. Il padre era sceso dopo il tamponamento per cercare di soccorrere il ragazzino, ma era stato a sua volta travolto e ucciso dall'auto guidata dal 38enne. L'automobilista "pirata" era poi fuggito, ma nella serata dello scorso venerdì era stato rintracciato dalle parti di Acqui Terme, in provincia di Alessandria, ed era stato arrestato. Dopo la convalida del provvedimento nei suoi confronti è stato disposto l'obbligo di dimora. L'incidente dello scorso 29 aprile ha causato in totale 11 feriti tra cui anche gli altri famigliari delle vittime, ma nessuna delle altre persone coinvolte ha riportato gravi conseguenze a livello fisico.