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Paderno Dugnano, organizzano una “spedizione punitiva” contro un compagno di classe: 9 denunciati 

Sono stati deferiti e denunciati nove giovani che sono stati accusati di aver aggredito l’8 dicembre un loro coetaneo alla stazione Paderno Dugnano, in provincia di Milano. La spedizione era stata pensata per “punire” la vittima che, durante una lezione online, aveva richiamato all’ordine l’organizzatore che con il suo comportamento stava disturbando gli altri compagni di classe.
A cura di Ilaria Quattrone
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Un frame del video "della spedizione punitiva" (Fonte: Carabinieri di Milano)
Un frame del video "della spedizione punitiva" (Fonte: Carabinieri di Milano)

Ha organizzato una spedizione punitiva nei confronti di un coetaneo che, durante una lezione online, lo aveva richiamato perché con il suo atteggiamento stava disturbando gli altri compagni. L'8 dicembre, aiutato da altri giovanissimi, ha quindi aggredito il ragazzino nella stazione ferroviaria di Paderno Dugnano (Milano).

Aggrediti anche altri due giovani

I giovani, sono partiti dai quartieri Affori e Comasina. Una volta arrivati in stazione e trovato il ragazzo, i minorenni si sono scagliati contro di lui sferrando calci e pugni. Oltre al compagno, sono stati aggrediti altri due minorenni che erano intervenuti per difendere l'amico. Sul luogo sono poi arrivati i carabinieri e il personale del 118. Una volta portati in ospedale i due ragazzini – che erano intervenuti per aiutare l'altro giovane – sono stati dimessi con una prognosi di dieci e venti giorni. A uno di loro è stata inoltre rubata la bicicletta.

Denunciati e deferiti tutti i nove giovani

Una volta partite le indagini i carabinieri della stazione di Paderno Dugnano, insieme alla Procura della Repubblica del Tribunale per i minorenni, hanno acquisito le registrazioni dei video di sorveglianza dell'intera area della stazione. I militari sono riusciti quindi a individuare l'organizzatore della spedizione punitiva e deferirlo in stato di libertà per rapina aggravata, violenza privata e lesioni personali in concorso. Nei suoi confronti inoltre è stata eseguita l'ordinanza restrittiva di misura cautelare della permanenza in casa. Grazie ad altri accertamenti, è stato possibile individuare e deferire altri otto minorenni. Anche loro sono stati accusati di rapina aggravata, violenza privata e lesioni personali.

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