Organizzano una cena con 30 invitati a Pescate: scattano multe per 12mila euro
Una cena con trenta persone invitate per festeggiare tutti insieme prima della vacanze natalizie. Ma la serata si è conclusa con la polizia che multato tutti, per 400 euro a testa, per un totale di 12 mila euro. È successo a Pescate, piccolo centro della provincia di Lecco alle porte del capoluogo, dove le forze dell'ordine sono dovute intervenire nei giorni scorsi per sanzionare il mancato rispetto delle misure anti Coronavirus.
Scoperta festa con trenta invitati nel Lecchese
L'episodio è avvenuto nei giorni scorsi quando la Lombardia era zona arancione, in un locale solitamente adibito ad attività sportive. È stata la segnalazione di alcuni residenti, insospettiti per la presenza di diverse auto lungo la provinciale, a fare scattare i controlli. Nella zona, infatti, già in passato era stata notata molta gente con ritrovi e musica. Al momento dell'intervento, la tavola era già imbandita. Uno a uno, tutti i presenti sono stati identificati e multati, quindi l'episodio è stato anche segnalato alla Prefettura.
Cena in un'enoteca con 18 persone: tutti multati
Sono frequenti, purtroppo, i casi di infrazione alle norme anti pandemia. Venerdì era a Meda, in provincia di Monza e Brianza, i carabinieri hanno sorpreso 18 persone intente a cenare all’interno di un’enoteca, ignorando tutte le norme per il contenimento del Coronavirus. Tutti i presenti, inclusi il titolare del locale e due dipendenti, sono stati identificati e dovranno pagare una sanzione.
Genitori all'estero, ragazza invita sedici amici a casa
All'inizio di dicembre i carabinieri avevano multato sedici giovani a Legnano, nel Milanese, dopo essere intervenuti per una segnalazione di schiamazzi notturni in una villetta. Una ragazza aveva invitato gli amici a casa per una festa, approfittando dell’assenza dei genitori che si trovavano all’estero. Tra i partecipanti al party anche due minorenni.