Operaio sgancia l’imbracatura e precipita nel vuoto per 10 metri: ricoverato in gravi condizioni
Stava per essere schiacciato da un pilastro quando ha sganciato prontamente l'imbracatura di sicurezza e si è lanciato dal ponteggio: è successo ieri mattina, giovedì 19 novembre intorno alle ore 9.30 a Ospitaletto, in provincia di Brescia, nel cantiere del nuovo polo logistico della Zust Ambrosetti nell'area dell'ex Kriotrans.
L'operaio ha fatto un volo di oltre dieci metri
Oleksander Bulac, operaio di 42 anni residente a Lovere sul Lago d'Iseo, è ancora in gravi condizioni. A lanciare l'allarme e chiamare i soccorsi sono stati i colleghi che hanno assistito stupefatti al volo nel vuoto di oltre dieci metri. Sul posto sono intervenuti un elicottero del 118, un'ambulanza della Croce Verde, un'automedica, i vigili del fuoco e i carabinieri di Chiari. Fin da subito le condizioni del 42enne sono apparse molto gravi e per questo motivo è stato trasportato con l'elisoccorso in codice rosso all'ospedale Civile di Brescia. Bulac, che è rimasto sempre vigile, è stato quindi ricoverato in Rianimazione in prognosi riservata e sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
I carabinieri verificano eventualità irregolarità nel cantiere
Nell'attesa che migliorino le condizioni di salute dell'operaio, i carabinieri di Chiari e il personale tecnico dell'Agenzia di tutela della Salute (Ats) del territorio, dopo aver fatto tutti i rilievi del caso, stanno verificando eventuali irregolarità nel cantiere. Se il 42enne non avesse avuto la prontezza di sganciarsi e saltare, probabilmente sarebbe morto schiacciato dal pilastro. Le forze dell'ordine stanno quindi cercando di capire cosa ha causato il distacco del blocco di cemento.