Operaio muore cadendo dal balcone di casa, stava cercando di raggiungere l’appartamento sotto

Andelmenam Mohamed Aly Elwasal è morto nella mattinata di martedì 22 agosto cadendo dal balcone di casa sua al terzo piano di un condominio di via Togni a Brescia, poco lontano dalla ferrovia. Sul caso sta indagando la polizia di Stato che nelle scorse ore è entrata in possesso del filmato registrati da una telecamera di videosorveglianza della zona. In quelle immagini si vede l'operaio 54enne che tenta di calarsi dal balcone per raggiungere quello del piano sottostante. Dopodiché perde l'appiglio e precipita per quasi 10 metri nel cortile interno del palazzo. Quello che non è ancora chiaro è il motivo di quel gesto.
La caduta dal balcone
Nei filmati, come riporta QuiBrescia, si vede Elwasal uscire dal balcone e, dopo essersi affacciato, scavalcare il parapetto cercando di arrivare a quello del piano inferiore. Per riuscirci, il 54enne si è messo a ondeggiare per darsi il giusto slancio
Tuttavia, prima di toccare la ringhiera, ha perso l'appiglio ed è precipitato. Questi filmati, dunque, rafforzano le prime ipotesi degli investigatori nelle quali era stato escluso il coinvolgimento di altre persone. Inoltre, con questa ricostruzione della dinamica non reggerebbe più nemmeno la pista del suicidio.
Le prossime mosse degli investigatori
Il corpo di Elwasal è stato ritrovato nel cortile interno del palazzo di via Togni già senza vita da una residente del posto. Lei, così come gli altri condomini, sarà interrogata nelle prossime ore dagli investigatori, che sentiranno anche i conoscenti della vittima.
Nel frattempo, sulla salma è stato disposto l'esame tossicologico per verificare la presenza nel sangue di alcol o sostanze stupefacenti. Non si esclude nemmeno che Elwasal, che viveva a Brescia ormai da oltre cinque anni e che lavorava come operaio in un'azienda della zona, fosse rimasto chiuso fuori dal balcone e, non vendo il telefono con sé, avesse tentato di raggiungere l'appartamento sottostante per chiedere aiuto.