Operaio morto schiacciato da un muro di sassi crollato in un cantiere: la vittima è Valentin Florin Palade
Valentin Florin Palade, 44 anni, è l'ennesima vittima sul lavoro in Lombardia. L'uomo è morto mentre si trovava in un cantiere a Ponteranica, comune che si trova in provincia di Bergamo. Stando alla prima ricostruzione di quanto accaduto, stava lavorando insieme ad alcuni colleghi alla realizzazione di una nuova linea T2 del tram che collegherà Bergamo a Villa d'Almè, nella zona di Via Foppetta a Ponteranica. Improvvisamente però un muro di sassi gli è crollato addosso.
Nonostante il tempestivo intervento intervento dei colleghi e dei soccorritori del 112, nulla è servito a salvare la vita a Valentin Florin Palade. Per liberarlo dalle macerie è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco: sul posto anche i medici arrivati in elisoccorso e ambulanza, oltre che i carabinieri di Zogno, i tecnici del servizio Psal di Ats. Spetterà a loro capire nel dettaglio la causa del crollo del muro e accertarsi che sul posto siano state prese tutte le misure di sicurezza. Ora tutta l'area del cantiere è stata messa sotto sequestro, mentre la Procura di Bergamo ha aperto un fascicolo.
Ora si piange Valentin Florin Palade, l'operaio originario della Romania che da tempo viveva a Brescia. Per lavorare a quel cantiere era stato assunto lo scorso primo ottobre da "un'agenzia per il lavoro, la Watch BV di Roma, dunque non un dipendente diretto della ditta per cui operava", come spiegano i sindacati Fenea Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil. Che poi aggiungono: ancora "siamo obbligati ad aggiornare la tragica lista delle vittime di incidenti sul lavoro. Sulle dinamiche e le responsabilità aspettiamo che gli enti preposti approfondiscano ogni particolare della tragedia. Intanto torniamo a dire: i subappalti limitano la sicurezza".