Opera ai denti, ma in realtà non è un dentista: sequestrati cinque locali e centinaia di cartelle cliniche
Nella giornata di oggi, martedì 18 giugno, i militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Sondrio hanno eseguito un decreto di perquisizione e sequestro emesso dalla locale Procura nei confronti di un dentista. Gli investigatori hanno scoperto che l'uomo non aveva alcun titolo per poter svolgere la professione. Nonostante questo avrebbe operato proprio nella provincia di Sondrio.
La scoperta è stata possibile grazie all'intensa attività di indagine svolta dalle forze dell'ordine. Durante gli appostamenti, i pedinamenti e le acquisizioni di informazioni da persone informate sui fatti è stato possibile scoprire che l'uomo esercitava abusivamente. Una volta raccolti tutti gli elementi necessari, la Procura ha ordinato una perquisizione proprio per il reato di esercizio abusivo della professione. Le Fiamme Gialle sono quindi intervenute sia nel domicilio che nel luogo in cui lavorava.
Sono stati trovati e sequestrati denaro contante, documenti contabili ed extra-contabili utili a ricostruire l'attività lavorativa svolta abusivamente. La Guardia di Finanza ha quindi sequestrato cinque locali, di cui tre adibiti a studio odontoiatrico e due dedicati all'attività professionale di odontotecnico, attrezzatura per eseguire panoramiche dentali e centinaia di cartelle cliniche. Nelle prossime ore si potrà avere maggiori informazioni su quanto accaduto e soprattutto se i pazienti potranno ricevere un risarcimento.