Omicidio Gigi Bici, trovato un sacchetto con dei proiettili in casa di Barbara Pasetti
Sono stati trovati dei proiettili in casa di Barbara Pasetti, la donna che è stata arrestata con l'accusa di tentata estorsione ed è indagata anche per omicidio e occultamento di cadavere nella vicenda di Gigi Bici, il 60enne trovato morto fuori dalla abitazione della 40enne. Stando a quanto riporta una nota stampa della Procura, i proiettili erano contenuti in una busta di plastica. Oltre a questi, è stata trovata anche una pistola che era nascosta in un vano tecnico della centralina d'allarme.
È stata trovata anche una pistola in casa
Tutti gli oggetti trovati sono stati affidati alla Polizia scientifica che adesso dovrà stabilire se i proiettili siano compatibili con quello che ha ucciso Luigi Criscuolo l'8 novembre scorso. Oltre alle perizie su questi elementi, gli inquirenti hanno richiesto esami e test su tutte le tracce biologiche e genetiche trovate all'interno dell'abitazione. Al vaglio anche il cellulare della 40enne e le telecamere di videosorveglianza che si trovano in casa. Si attendono anche gli esiti dei test effettuati sull'auto di Criscuolo che è stata ritrovata la sera dell'8 novembre scorso.
Si aspettano gli esami della polizia scientifica
Barbara Pasetti ha sempre negato un suo coinvolgimento e conoscenza di Criscuolo. Dal carcere avrebbe anche detto di essere stata incastrata. In questi giorni, la sua legale Irene Anrò andrà trovarla nell'Istituto. Oltre alle perizie, gli inquirenti sono alla ricerca di eventuali complici: in particolare stanno cercando di risalire all'identità dell'uomo che avrebbe guidato l'auto di Criscuolo nel giorno della sua scomparsa.