Omicidio Gigi Bici, l’ex marito di Barbara Pasetti: “Ha provato ad avvelenarmi due volte con il caffè”
Avrebbe provato ad avvelenare l'ex marito con un caffè in due occasioni: questo è un nuovo tassello che si aggiunge alla vicenda articolata relativa all'omicidio di Luigi Criscuolo, il 60enne trovato morto fuori dall'abitazione di Barbara Pasetti. Quest'ultima è in carcere per tentata estorsione, ma è indagata anche per omicidio e occultamento di cadavere. Fin da principio la donna ha raccontato di non aver mai conosciuto Criscuolo, noto con il nome di Gigi Bici. Secondo le ricostruzioni elaborate dagli inquirenti, sembrerebbe invece che la fisioterapista si sia messa in contatto proprio con il 60enne per "sistemare l'ex marito".
Quando sarebbe stato avvelenato l'ex marito
Sulla base di quanto riportato dal quotidiano "Il Giorno", sembrerebbe che Pasetti avrebbe provato ad avvelenare il marito con un caffè in due occasioni: una volta in un bar e un'altra sul posto di lavoro. In entrambi i casi, l'uomo sarebbe andato all'ospedale San Matteo di Pavia per le cure del caso. Il 7 febbraio scorso, Gian Andrea Toffano, si è presentato in Questura e avrebbe raccontato quanto accaduto. Qualora questa notizia venisse accertata dagli inquirenti e dagli investigatori, significherebbe confermare l'idea di un piano per "eliminare l'ex". In un'intervista alla trasmissione "La Vita in Diretta", Toffano ha raccontato che a dicembre 2020 è mancata la madre: "I miei hanno un buon patrimonio immobiliare. Siamo ancora legalmente sposati, se io fossi morto lei avrebbe potuto ereditare questi beni".
La donna al volante dell'auto di Gigi Bici
Un altro particolare della vicenda è emerso nei giorni scorsi: sembrerebbe che al volante dell'auto del 60enne non ci fosse un uomo, ma una donna. Adesso si cercherà di dare un volto a quella figura. Soprattutto si cercherà di capire se, nel caso fosse realmente una donna, si tratti proprio di Pasetti. In attesa di far luce su questi due nuovi particolari, si attendono i risultati degli esiti delle perizie richieste dalle forze dell'ordine e dagli inquirenti.