Omicidio di Giulia Tramontano, l’avvocato della famiglia: “Subito i genitori hanno temuto il peggio”
"La famiglia di Giulia fin da subito ha temuto questo tragico epilogo". Per la prima volta parla l'avvocato della famiglia di Giulia Tramontano, uccisa a coltellate dal compagno Alessandro Impagnatiello. Quando domenica 28 maggio la 29enne non ha più risposto al telefono subito la famiglia ha iniziato a preoccuparsi: a denunciare la scomparsa era stato il compagno. Giulia era già morta da alcune ore: il 30enne, reo confesso, ha ucciso la ragazza la sera prima tra le 19.05 (l'ora in cui le telecamere riprendono per l'ultima volta Giulia) e le 20.30.
L'avvocato: Difficile pensare a scomparsa volontaria
Giovanni Cacciapuoti, l'avvocato del Foro di Napoli Nord nominato dai genitori di Giulia, ha spiegato all'agenzia Ansa che per i genitori "era difficile pensare che la loro figlia in attesa di un bimbo, nonostante il naufragio della relazione sentimentale, si fosse volontariamente allontanata da casa". Il legale poi ha aggiunto che non hanno nominato alcun consulente di parte, "ci affidiamo a quelli del pm".
L'avvocato di Impagnatiello: "Una situazione angosciante e terribile"
Il legale difensore, l'avvocato Sebastiano Sartori, invece dopo aver assistito al secondo interrogatorio del suo assistito Alessandro Impagnatiello ha precisato ai microfoni di Fanpage.it che l'uomo "ha confermato tutto e nell'interrogatorio ha aggiunto altri particolari. Non ha smentito". E ha aggiunto: "Inizia a percepire la realtà in cui si è trovato, è una situazione angosciante e terribile".
L'avvocato ha ribadito che il 30enne gli ha riferito che "l'unico pentimento è quella di togliersi la vita".
L'autopsia fissata per venerdì 9 giugno
Intanto in questi giorni continueranno i rilievi e gli accertamenti degli investigatori e medici per fare tutti gli accertamenti del caso. Per domani martedì 6 giugno è previsto l'accesso all'appartamento in cui è avvenuto il delitto e al garage in cui è stato nascosto il corpo: in queste parti della casa verranno eseguiti altri rilievi della Scientifica. Mentre l'autopsia sul corpo di Giulia è fissata per venerdì 9 giugno: dai primi accertamenti la 29enne risulterebbe morta a seguito di tre coltellate alla gola e una vicino al cuore. Se su di lei sono state inferte altre ferite lo riveleranno i medici legali.