Omicidio di Gigi Bici: trovate tracce di sangue in casa di Barbara Pasetti
Sarebbe stato trovato del sangue in casa di Barbara Pasetti, la donna di quarant'anni che è stata arrestata con l'accusa di tentata estorsione ed è indagata anche per omicidio in concorso e occultamento di cadavere nel caso di Luigi Criscuolo, il 60enne conosciuto con il nome di Gigi Bici, il cui corpo è stato trovato fuori casa di Pasetti a Calignano, frazione di Cura Carpignano a Pavia. A rivelarlo è stata la trasmissione "Quarto Grado" in onda su Rete Quattro.
Tutte le perizie
Il materiale però dovrà essere esaminato dai periti insieme a delle polvere di vetro che è stata trovata sul frammento di un proiettile. Queste due non sono le uniche perizie che la Procura di Pavia ha disposto. In queste settimane si attendono gli esiti relativi alla pistola trovata in casa della donna, dei proiettili contenuti in un sacchetto, del cellulare della donna, dell'auto di Criscuolo e delle foglie sotto le quali c'era il cadavere. Inoltre, gli inquirenti stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nella villa.
Si cercano eventuali complici
Gli investigatori stanno lavorando interrottamente da mesi per cercare anche eventuali complici. È stato visto un uomo sull'auto di Criscuolo nel giorno della sua scomparsa. Inoltre si cerca di capire quale fosse il rapporto tra Pasetti e Gigi Bici: la donna ha sempre negato di conoscerlo. Eppure, secondo varie testimonianze, la 40enne si era rivolta al commerciante per "sistemare l'ex marito". Un'azione che sarebbe stata conseguenza di presunti maltrattamenti nei confronti della fisioterapista. Violenze che l'avvocato dell'uomo ha negato anche con Fanpage.it specificando che non vi è mai stata alcuna denuncia o condanna nei confronti del suo assistito e precisando che non ha mai ricevuto intimidazioni o minacce.