Omicidio Cremona, il 78enne che ha ucciso Fausto Gozzini non risponde alle domande del pm
Non ha risposto alle domande del pubblico ministero Domenico Gottardelli, l'uomo di 78 anni accusato di aver ucciso il titolare dell'azienda Classe A Energy di Cremona Fausto Gozzini. Il principale sospettato per l'assassinio del 61enne, si è presentato in Procura dopo le dimissioni dall'ospedale in cui era stato accompagnato a seguito del delitto, ma davanti agli inquirenti non ha chiarito il movente del suo gesto.
L'assassino di Fausto Gozzini non risponde al pm
Nel frattempo emergono alcuni dettagli circa la vita personale di Gottardelli. Molto conosciuto tra i paesini della Bergamasca, zona della quale è originario, per via della sua auto agghindata a parata, il 78 enne è un ex idraulico che trascorre gran parte del suo tempo tra il Sud America e il Nord Africa. Quando è in Italia, per spostarsi utilizza la Citroen 2CV di cui va orgoglioso. Nessuno non saprebbe riconoscerla. Proprio con quest'auto, ieri Gottardelli si è recato presso la ditta di Gozzini. Sceso dal veicolo imbracciando un fucile, è entrato in azienda aprendo il fuoco contro la vittima, poi è stato bloccato da alcuni presenti fino all'arrivo dei carabinieri.
Questioni economiche alla base dell'omicidio?
Per Gozzini non c'è stato nulla da fare: gli operatori sanitari accorsi hanno tentato in tutti i modi di rianimarlo senza risultati. Resta ancora il mistero sul movente dell'omicidio anche se alcune voci circolate nelle ultime ore lascerebbero intendere che alla base del gesto ci sarebbero questioni economiche. I carabinieri, coordinati dalla Procura, battono ogni pista per avere un quadro chiaro della situazione. Nel frattempo il 78enne è stato condotto nel carcere di Cremona.