Oltre 400 studenti occupano il liceo scientifico Leonardo da Vinci a Milano: i motivi della protesta

Nella giornata di oggi, lunedì 24 marzo, gli studenti del liceo scientifico Leonardo da Vinci di Milano, che si trova lungo via Respighi a pochi passi dal Tribunale, hanno deciso di occupare l'istituto. I ragazzi hanno deciso di non svolgere le lezioni e di procedere con l'occupazione per un motivo in particolare: l'istituzione di un gruppo di lavoro che avrebbe il potere di vietare "la diffusione di volantini e l'affissione di striscioni" a scuola.
Questo è il motivo principale che ha spinto gli studenti del liceo scientifico Leonardo da Vinci di Milano a protestare. Ne hanno poi aggiunti altri. In particolare sono contrati alla decisione, presa dal consiglio di istituto, di bocciare tre assemblee su temi specifici e in particolare sul transfemminismo, la violenza di genere e la tutela dei migranti. "Il consiglio d'istituto ha bocciato queste assemblee perché mancava un contraddittorio. Ma noi ci chiediamo chi dovrebbe rappresentare la ‘controparte' in un dibattito sulla violenza di genere", hanno infatti spiegato gli allievi.
Gli studenti inizialmente avevano deciso di non entrare a scuola e quindi saltare il normale orario scolastico. Dopo circa un'ora, quattrocento studenti si sono introdotti nella struttura e hanno chiesto di pernottare all'interno: hanno affermato che intendono restare fino al prossimo 28 marzo. Gli studenti, per il momento, sono riuniti in assemblea permanente: l'ingresso è libero e all'interno ci sono il dirigente scolastico, alcuni docenti e assistenti.