Olimpiadi Milano-Cortina, è il sindaco Beppe Sala a sventolare la bandiera dei Giochi arrivata a Malpensa
La bandiera delle Olimpiadi invernali 2026 è arrivata a Milano Malpensa e il primo a sventolarla, dalla scaletta dell'aereo, è stato proprio il sindaco del capoluogo meneghino Giuseppe Sala. Il primo cittadino, insieme al presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, ha presenziato alla cerimonia di chiusura die giochi invernali di Pechino. Durante questa, dopo che il presidente del comitato olimpico internazionale ha dato appuntamento tra quattro anni, è stata consegnata ufficialmente la bandiera a Milano-Cortina.
La cerimonia di chiusura
Come accade ogni quattro anni, la bandiera è stata consegnata dal sindaco di Pechino al presidente del Cio Thomas Bach che a sua volta l'ha consegnata a Sala e al primo cittadino di Cortina, Gianpietro Ghedina. La bandiera è stata trasferita all'interno di una teca su cui sono incisi i nomi degli altri luoghi in cui si sono svolti i Giochi. Sull'aereo partito da Pechino e atterrato a Malpensa, oltre all'inquilino di Palazzo Marino, c'erano il presidente del Coni Giovanni Malagò, l'amministratore delegato di Milano-Cortina Vincenzo Novari, Marco Balich nominato direttore artistico delle cerimonie che si svolgeranno durante le olimpiadi, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, gli atleti italiani e infine Malika Ayane. La cantante ha presenziato alla cerimonia di chiusura dove ha intonato l'Inno di Mameli.
Le Olimpiadi torneranno in Italia dopo vent'anni: l'ultimo appuntamento è stato a Torino nel 2006. La città di Cortina invece le ospiterà per la seconda volta: l'ultima è stata nel 1956. Il prossimo appuntamento, quello del 2026, sarà in programma dal 6 al 22 febbraio. Le gare, oltre che a Milano e Cortina, si svolgeranno anche nella Val di Fiemme, Anterselva e Valtellina.