Oggi i funerali di Marco Pozzetti, uno dei tre operai morti nella caduta della gru a Torino
È il giorno dei funerali di Marco Pozzetti, 54 anni, uno dei tre operai morti nella caduta di una gru mentre erano al lavoro lo scorso 18 dicembre in via Genova a Torino. L'ultimo saluto è nella sua Carugate, paese alle porte di Milano, dove per tutta la giornata di oggi è stato proclamato lutto cittadino: tra chi i partecipanti anche il sindaco Luca Maggioni. La cerimonia funebre invece per l'altro operaio milanese rimasto anche lui vittima dell'incidente sono in programma per domani 24 dicembre: Roberto Peretto, 52 anni, era di Cassano d'Adda e anche qui per la giornata di domani il sindaco Fabio Colombo ha proclamato lutto cittadino. Oggi invece è allestita la camera ardente.
Bandiere a mezz'asta e saracinesche abbassate durante i funerali
Tutti gli edifici pubblici di Carugate hanno esposto le bandiere a mezz'asta, così come gli esercizi comunali durante la cerimonia funebre hanno deciso di abbassare le saracinesche in segno di rispetto. È tutta la cittadinanza ha osservare un momento di raccoglimento e a piangere il proprio concittadino. Bandiera a mezz'asta e lutto cittadino anche a Torino oggi, dove questa mattina si sono tenuti i funerali della terza vittima di sabato scorso Filippo Falotico: in tanti si sono radunati in Duomo per dare l'addio al 20enne. A celebrare i funerali è stato monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino, mentre ad accogliere la bara, coperta di rose bianche, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, gli assessori comunali Francesco Tresso e Gianna Pentenero, l'assessore regionale Andrea Tronzano. Tra la folla molti ragazzi, anche chi non lo conosceva personalmente. Sul sagrato del duomo gli amici hanno fatto trovare l'auto con cui Filippo correva ogni domenica, la sua grande passione.
Il tragico incidente
La tragedia sabato 18 dicembre. Dalla ricostruzione di quanto accaduto, la gru è caduta improvvisamente su un palazzo di sette piani. I tre operai erano al lavoro su una piattaforma a diversi metri di altezza per allestire il cantiere. Cosa abbia provocato la caduta poi è tutta da accertarsi. Tra le ipotesi il cedimento del suolo o lo sbilanciamento in seguito a una manovra dell'autogru che trasportava la gru per edilizia: proprio in quei minuti i tre operai stava posizionando il braccio d’acciaio della gru edile che sarebbe servita poi per i lavori di ristrutturazione di un tetto di un condominio. Ora per fare luce su quanto accaduto indaga la Procura che ha aperto un fascicolo. Certo è che il boato è stato fortissimo ed è stato percepito da diversi residenti: "Ci siamo affacciati dal balcone e abbiamo visto la gru. È stato terribile", ha raccontato uno di loro. I due operai milanesi sarebbero morti sul colpo, Filippo invece una volta arrivato in ospedale.