Oggi è la prima domenica d’Avvento ambrosiano: a Milano l’attesa del Natale dura di più
A Milano inizia oggi l'Avvento ambrosiano. Il tempo liturgico che precede il Natale nel capoluogo lombardo inizia prima rispetto al resto d'Italia, dove la Chiesa cattolica osserva il rito romano. Anziché quattro, a Milano e in buona parte dell'Arcidiocesi, dove si segue appunto il rito ambrosiano, le domeniche di Avvento sono sei. La prima si celebra oggi, domenica 14 novembre, la prima dopo San Martino: tra gli appuntamenti, da segnalare alle 17.30 la Messa che sarà celebrata nel Duomo di Milano dall'arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini.
Le differenze tra rito ambrosiano e rito romano
Si entra quindi in pieno clima natalizio nel capoluogo lombardo. L'attesa più lunga del Natale è una delle eredità lasciate a Milano e dintorni da Sant'Ambrogio, patrono della città. Il rito ambrosiano, come sapranno già alcuni fedeli di religione cattolica che si sono trasferiti a Milano da altre città d'Italia, presenta alcune differenze rispetto al rito romano anche nella celebrazione della messa. Gli elementi sono sostanzialmente gli stessi, ma presentano lievi differenze o sono temporalmente disposti diversamente. Ad esempio il momento dello "scambio della pace", attualmente solo a distanza per via dell'emergenza Covid, non è prima della Comunione ma viene anticipato subito dopo la Liturgia della Parola. O ancora: nelle chiese ambrosiane l'atto penitenziale tipico è la triplice invocazione "Kyrie eleison" ("Signore, pietà"), che viene ripetuta, sempre in greco, anche poco prima della benedizione finale.
Le altre date del rito ambrosiano
Il rito ambrosiano segue un diverso calendario non solo per l'Avvento, ma anche per la Quaresima: a Milano e dintorni non inizia dal Mercoledì delle Ceneri, ma dalla domenica successiva. Ciò è dovuto a un modo diverso di intendere la Quaresima, visto come un periodo di penitenza, ma non di stretto digiuno, che inizia 40 giorni prima del Triduo pasquale. Il diverso modo di "calcolare" la Quaresima influisce anche sul Carnevale: a Milano infatti si festeggia il Carnevale ambrosiano, che dura più a lungo. La festa conclusiva si celebra non il martedì grasso, ultimo giorno di "mascherate" e scherzi nel resto d'Italia, ma il sabato successivo.