Occupa un appartamento e aggredisce i carabinieri anche con un orologio: condannato 27enne
Un 27enne è stato condannato a 1 anno e 9 mesi di reclusione per violazione di domicilio, violenza privata, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il giovane, la scorsa estate, aveva occupato per alcuni giorni un appartamento di Valfurva, comune in provincia di Sondrio, contro la volontà della proprietaria. Quando i carabinieri sono arrivati in casa per notificargli il provvedimento di divieto di dimora, li avrebbe aggrediti usando anche un orologio come arma.
L'occupazione dell'appartamento di Valfurva
Gli episodi contestati al 27enne, originario della Sierra Leone e residente nella provincia di Bergamo, risalgono al periodo compreso tra il 19 luglio e il 2 agosto del 2023. Stando a quanto denunciato da una donna, il giovane era entrato nell'appartamento dove vive con sua figlia e lo aveva di fatto occupato contro la loro volontà.
Le due donne, che avevano l'usufrutto di quell'abitazione, avrebbero chiesto più volte al 27enne di andarsene. Lui, però, non solo non se ne sarebbe andato, ma in un'occasione le avrebbe anche costrette ad abbandonare casa loro e a non tornarci per paura di violenze.
L'aggressione ai carabinieri e la condanna
Quando il 3 agosto i carabinieri si sono presentati alla porta per notificargli il provvedimento di divieto di dimora a Valfurva, il 27enne li avrebbe aggrediti. Dopo averli colpiti con calci e pugni, il giovane avrebbe usato anche il suo orologio per fare del male ai militari.
Dopo questi avvenimenti, il 27enne è finito a processo con le accuse di violazione di domicilio, violenza privata, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Per lui, il giudice ha disposto una condanna a 1 anno e 9 mesi di reclusione, alla quale è stato aggiunto il pagamento sia delle spese processuali che quelle di mantenimento in carcere.