Nuovo murale per Giulia Tramontano e Thiago a Senago: il Comune vuole intitolarle una strada
Un nuovo murale è stato dedicato a Giulia Tramontano e Thiago, uccisa lo scorso maggio mentre era incinta. Si trova nel luogo del ritrovamento del cadavere, in via Monte Rosa a Senago, città che ha scelto di costituirsi parte civile al processo contro l'imputato Alessandro Impagnatiello. Il comune vuole anche intitolare uno spazio pubblico a Tramontano: una via, una piazza o un giardino alle vittime. È la terza opera di street art che viene dedicata alla donna, realizzata dallo street artist Luca ‘Zak' Coia.
Il murale
Giulia e Thiago sono raffigurati seduti uno davanti all'altra mentre giocano. Dietro di loro, uno sfondo con i colori del tramonto e tante impronte di mani colorate e dimensioni diverse. "Le mani le ho volute io, racconta l'artista a il Giorno. L'impronta più piccola è quella di Enea, 11 anni. "I bambini come Thiago anche se sono piccoli a modo loro urlano il dolore e dicono ‘ci siamo anche noi, ascoltateci'", spiega Zak.
Per presentarlo, sulle sue pagine social, l'artista ha pubblicato un video in cui finisce di realizzarlo. Nel montaggio, lo ha rifinito con le note di Back to life di Giovanni Allevi e la dedica "Ti voglio bene Giulia e Thiago", accompagnata da due cuori rossi. "Siamo tutte Giulia, siamo tutte madri di Thiago", ha scritto Zak sul suo profilo Instagram. Si tratta del terzo murales realizzato da lui in memoria del tragico omicidio che ha coinvolto la sua città.
Gli altri murali per Giulia e Thiago
Quello con i colori del tramonto è l'ultimo affresco di street art nel luogo in cui è avvenuto l'omicidio. Compone il cosiddetto "giardino di Giulia e Thiago", come è stato chiamato il luogo in cui sorgono le altre opere d'arte di omaggio.
Altri due i murali pensati da Zak per comporre l'area dedicata alle vittime. Uno riproduce la foto più iconica di Giulia, che la famiglia ha scelto di fare incidere anche sulla sua tomba. Quella immagine, circolata fin dalle prime ore dopo la sua morte, che la ritrae al mare mentre si accarezza il pancione è anche in una delle pareti decorate dalla street art.
Di fianco, una sagoma che solleva verso il cielo un bambino. Su un'altra parete, i nomi di Giulia e Thiago decorati dall'artista Mary Cunzolo. "Spero serva a riflettere sui femminicidi – scrive su Instagram lo street artist Zak – No alla vioenza sulle donne".