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Nuova casa per la 96enne costretta a dormire in cucina per la muffa: lieto fine dopo il servizio di Fanpage.it

Dopo un anno nella sua casa popolare inagibile per muffa e infiltrazioni d’acqua e le denunce a Fanpage.it, la signora Emilia Cremagnani si trasferirà in un alloggio ristrutturato. L’anziana abita in un appartamento gestito da MM a Quarto Oggiaro.
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Emila Cremagnani con l'amica Giovanna Losapio e l'assessore del Municipio 8 Fabio Galesi
Emila Cremagnani con l'amica Giovanna Losapio e l'assessore del Municipio 8 Fabio Galesi

Al telefono la 96enne Emilia Cremagnani non trattiene la felicità dopo la firma del contratto per l'alloggio ristrutturato dove, a seguito del servizio di Fanpage.it che aveva acceso i riflettori sulla sua condizione abitativa, potrà finalmente trasferirsi. È la fine di un incubo durato un anno e iniziato lo scorso autunno con le infiltrazioni d'acqua che nel giro di poco hanno reso invivibile la casa popolare gestita dal Comune di Milano (MM) dove ha vissuto per più di mezzo secolo, in via Satta a Quarto Oggiaro.

"Grazie, grazie, finalmente le chiavi ci sono, fanno din din din – la signora Emilia al telefono simula il tintinnio delle chiavi  – posso entrare nella casa" dopo la lunga attesa.  "Si vede che dormivano ancora" scherza ancora Emilia riferendosi a MM.

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L'inizio dell'incubo

I problemi al tetto della palazzina di via Satta hanno reso invivibile l'appartamento di Emilia al quarto piano, tanto da dover mettere un letto in cucina, dove la signora ha dormito nell'ultimo anno, mentre due stanze dell'alloggio rimanevano chiuse e inagibili.

Mercoledì mattina, con i rappresentanti di MM, l'assessore alla Casa del Municipio 8 Fabio Galesi e la vicina di casa e amica Giovanna Losapio, che per prima aveva raccontato la vicenda a Fanpage.it, la signora Emilia ha così finalmente firmato il nuovo contratto: le sarà riservato un appartamento ristrutturato al secondo piano nella scala dove ha sempre vissuto. Difronte a lei abita l'amica Giovanna: "Sembra un sogno, non pensavo fosse così complicato. Anche grazie a voi ce l'abbiamo fatta".

Era stata proprio Giovanna, a luglio di quest'anno, a raccontarci l'incredibile vicenda della 96enne Emilia, con all'orizzonte un nuovo autunno in condizioni che sarebbero indegne per chiunque e a maggior ragione per un'anziana invalida e sola. Dopo l'intervista di luglio alla signora Cremagnani era stato proposto un cambio alloggio la cui firma però tardava ad arrivare, con l'ultimo sfogo lasciato a Fanpage.it la settimana scorsa.

Un nuovo inizio

Mercoledì 16 ottobre la svolta: "Le hanno dato la casa, le chiavi, l'anno prossimo aggiusteranno il tetto [che è stata la causa delle infiltrazioni] e c'è anche un fondo di rimborso per risarcire i danni che la signora Emilia ha subito" ci racconta Giovanna al telefono.

"Serve un piano Casa Nazionale e Regionale con risorse adeguate" per sistemare l'edilizia popolare in Lombardia, ha detto Fabio Galesi, l'assessore alla Casa del Municipio 8, a cui fa riferimento Quarto Oggiaro. "Nel frattempo iniziamo a mettere dei cerotti ridando dignità ai nostri inquilini".

"Faremo un brindisi, mi sembra di essere una sposina che si prepara ad andare nella casa nuova" ci saluta al telefono la signora Emilia: non resta allora che il trasloco e la felicità, a 96 anni, di un nuovo inizio.

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