Nubifragio a Milano, i danni costano 60 milioni: “Ma dal governo per la Lombardia ne arrivano solo 9”
Oltre 60 milioni di euro di danni. È il conto, reso noto oggi da Palazzo Marino, che Milano dovrà pagare per il nubifragio che la notte del 25 luglio ha letteralmente devastato la città. "E dal governo arrivano solo 9,4 milioni di euro per la sola Lombardia", sono le parole della vicesindaca Anna Scavuzzo a Fanpage.it. "Forse qualcuno a Roma non si rende conto delle condizioni in cui versa Milano, altrimenti non si spiega un fatto così. Consiglio ai membri dell'esecutivo di venire a farsi un giro qui, al più presto. La Lombardia ha riportato centinaia di migliaia di euro di danni, poco più di 9 milioni sono niente".
L'elenco dei danni, del resto, è lungo. Tra cui 5mila alberi caduti o pesantemente compromessi, 160 pali della segnaletica stradale abbattuti, 400 interventi (delle quasi 4.500 segnalazioni pervenute al Comune) ancora da portare a termine. E soprattutto danneggiamenti a 300 scuole, di cui una (la scuola dell'infanzia di via Solaroli (quartiere Morivione) ancora inagibile.
Nonostante questo, i fondi stanziati per Milano da Regione Lombardia per le scuole attualmente sono pari a zero. "Se a Milano avessimo adottato la procedura tecnica di somma urgenza, come hanno fatto altri comuni, i tempi sarebbero stati troppo lunghi", sempre la vicesindaca. "In ogni caso, non è mai stata fatta un'assegnazione di fondi con questo criterio. E non possiamo rischiare che le parole siano vane: rassicuro i nostri cittadini che il Comune alzerà la testa, e si rimboccherà le maniche. Anche attingendo alle risorse del nostro bilancio".
È solo l'inizio, assicura nel frattempo l'assessore Romano La Russa: Milano riceverà presto le dovute risorse. "Bene. Aspettiamo il provvedimento scritto, però", la replica di Anna Scavuzzo. "I soldi, come si sa, devono essere stanziati attraverso delle delibere".