Nonni pendolari per accudire i nipoti: a 78 anni fanno 4 volte a settimana Brescia-Milano in treno
Pendolari per amore. Per anni due nonni bresciani sono saliti sul treno e hanno percorso la tratta Milano-Brescia per quattro giorni ogni settimana. Tutto per aiutare la figlia e il genero a crescere il loro nipote. Ora sarebbero pronti a fare altrettanto per raggiungere l'ultima arrivata in famiglia, ma questa volta dovrebbero spingersi fino in Alto Adige e la tratta rischia di essere ben più lunga.
Pendolari sulla Milano-Brescia per crescere il nipote
La storia è stata raccontata da Il Giorno in occasione della Festa dei nonni che si è celebrata il 2 ottobre. Roberto Resini, di 78 anni, e la moglie Giovanna hanno trascorso gli ultimi anni della loro vita sui treni della Milano-Brescia per prendersi cura di Giacomo, il loro nipote. Hanno sfidato ritardi, treni sovraffollati e qualsiasi condizione climatica solo per amore, coltivando con lui un rapporto speciale oltre il legame di parentela.
La necessità di spostarsi avanti e indietro tra le due province era nata per aiutare la figlia e il genero durante la giornata quando erano impegnati al lavoro. Un aiuto decisivo per i genitori che hanno potuto contare sulla presenza dei nonni e, allo stesso tempo, una gioia per la coppia che ha accompagnato il nipote nel suo percorso di crescita. Una possibilità che senza la loro forza di volontà non sarebbe potuta diventare realtà considerata la distanza e le difficoltà che tutti i giorni incontrano i pendolari.
I nonni sono pronti per prendersi cura della nipote in Alto Adige
Oggi che il bambino ha 12 anni gli impegni scolastici si sono fatti più intensi e i nonni viaggiano verso Milano solo una volta alla settimana, quando Giacomo non ha il rientro a scuola. La coppia si dice però pronta a ripetere la stessa esperienza per raggiungere la seconda nipotina. Ad attenderli ci sarà un viaggio ancora più lungo: la nuova arrivata in famiglia è nata in Alto Adige. Ma i due nonni pendolari non si fanno intimorire dalla distanza, tutto per amore dei propri nipoti.